Atalanta, de Roon salterà la finale di Dublino: «La settimana più importante è diventata un incubo»

CALCIO. Gli esami strumentali dopo l’infortunio in Coppa Italia hanno evidenziato una lesione muscolo fasciale tra il primo e il secondo grado del bicipite femorale sinistro. Il commovente messaggio di de Roon sui social.

Marten de Roon salterà la finale di Dublino contro il Bayer Leverkusen. Il centrocampista dell’Atalanta, infortunatosi durante la finale di Coppa Italia, si è sottoposto agli esami strumentali, i quali hanno evidenziato una lesione muscolo fasciale tra il primo e il secondo grado del bicipite femorale sinistro.

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Non potrà quindi tornare a disposizione per le ultime tre partite in campionato dell’Atalanta, rimasta ad allenarsi fino a venerdì 17 maggio all’ora di pranzo all’Acqua Acetosa nella capitale prima della partenza per la trasferta di campionato a Lecce.

I tempi di recupero dipendono dalla progressione clinica. A rischio, ma per ora non esclusa, anche la sua partecipazione a Euro 2024 con l’Olanda. De Roon figura nell’elenco dei giocatori preconvocati dal ct dell’Olanda Ronald Koeman in vista degli Europei in programma quest’estate (con de Roon anche un altro atalantino, Koopmeiners). Al momento, Koeman ha diramato una lista di 30 giocatori, in attesa di comunicare tra qualche settimana quella definitiva composta da 26.

De Roon e il messaggio sui social

Il giocatore ha lasciato un messaggio sui suoi social nel quale esprime tutta la sua delusione per l’infortunio e per dover saltare la finale di Dublino. «Non avrei mai pensato di scriverlo: non posso giocare la finale di Europa League. Quella che doveva essere la settimana più importante della mia carriera, è diventata l’incubo più grande. L’orgoglio che provo per la nostra squadra, la città di Bergamo e i tifosi dovrebbe avere la meglio su tristezza, frustrazione e rabbia. Ma comunque è molto difficile», prosegue il post del nazionale olandese.

De Roon parla della conquista delle due finali: «All’inizio era difficile da credere. In Coppa Italia ho visto i compagni di squadra correre e sentito i tifosi cantare come nessun altro, una sensazione che ricorderò sempre. Guardate la mia faccia quando entro in campo. È semplicemente pura felicità». Infine, sullo storico appuntamento del 22 maggio senza di lui contro il Bayer Leverkusen: «Il mio viaggio si è concluso a metà strada, ma il viaggio dell’Atalanta continuerà. Andrò a Dublino, resterò con i ragazzi, vivrò verso quel primo fischio come farei normalmente ma senza poter fare niente in campo - chiude -. Griderò più forte che posso. Grazie a tutti quelli che hanno mandato un messaggio e sono rimaste solo due parole: Forza Atalanta».

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