Nella città portuale di Le Havre vive un lustrascarpe conosciuto e benvoluto dalla gente del suo quartiere. E' Marcel Marx, un tempo scrittore e ora felicemente dedito al suo dignitoso, ma poco redditizio, mestiere, all'amata moglie Arletty (che gli tiene nascosto il suo male) e al suo bar preferito. Marcel è felice; gli piace il suo lavoro, perchè gli permette un contatto ravvicinato con la gente, e non ha smesso di coltivare la sua passione letteraria. Un giorno, per caso, la sua vita s'intreccia con quella di un bambino profugo africano. In quel momento inzia per Marcel una nuova, dura battaglia contro l'indifferenza e l'inadeguatezza della macchina statale...