La ricerca di una "connessione" con gli altri a volte può essere disperata. Protagonisti di questo dramma "corale" sono un avvocato indefesso che vive con il cellulare sempre all'orecchio senza però riuscire mai a trovare il tempo per comunicare con la sua famiglia; una coppia di coniugi separata in casa che tenta in ogni modo di fuggire la morte di un rapporto, navigando su internet; un vedovo, ex poliziotto, alle prese con un figlio che fa del bullismo in rete e, infine, una brillante giornalista del piccolo schermo che tenta di fare di un ragazzino coinvolto in un traffico di video chat il protagonista del suo nuovo reportage. Le loro vite si incrociano, le loro vite collidono sullo sfondo di una realtà sempre più virtuale. Henry-Alex Rubin, già candidato all’Oscar per il documentario "Murderball", debutta alla regia di un film di finzione, su una sceneggiatura originale di Andrew Stern, in cui racconta il modo in cui la tecnologia pervade le vite della gente di oggi e le conseguenze che essa ha sulle relazioni tra le persone.