Poco prima che Bob Dylan apparisse sulla scena, tra la fine degli Anni '50 e i primissimi Anni '60, al Greenwich Village (New York) un piccolo gruppo di giovani musicisti portava avanti un nuovo modo di cantare il folk: il cosiddetto 'folk revival'. Su questo sfondo si inserisce la narrazione. La pellicola segue una settimana di vita di Llewyn Davis (interpretato da Oscar Isaac), un cantante folk che gira tra le strade di una gelida New York, armato di chitarra e con mille ostacoli che lo allontanano dal sogno di sfondare nel mondo della musica. Tira a campare facendo piccoli lavoretti, chiedendo aiuto a qualche amico. Dalle 'baskethouses' del Village, Llewyn partirà alla volta di Chicago per un'audizione con un impresario musicale per poi ritrovarsi di nuovo a New York. Erano anni bui. Era un periodo difficile. Era una scena animata da musicisti ignorati dal resto del mondo, che però davano forma, lontano dalle luci della ribalta, a sonorità destinate a ispirare profondamente la poetica di Dylan. Dopo il remake western Il grinta, che si è aggiudicato una lunga serie di riconoscimenti, tra cui il Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes e l’inserimento nella Top 10 dei film dell’anno stilata dall’American Film Institute, il nuovo film scritto e diretto dai fratelli Joel ed Ethan Coen racconta la storia di un immaginario cantante folk della fine degli anni '50 e dei primissimi anni '60, personaggio assolutamente originale. La storia trae ispirazione dal libro scritto dal musicista folk Dave Van Ronk “The Mayor of MacDougal Street" (pubblicato in Italia con il titolo “Manhattan Folk Story” in Italia). Il titolo della pellicola fa riferimento infatti all'album di Van Ronk del 1963, ‘Inside Dave Van Ronk’ . Racconta Ethan: “Un giorno Joel mi ha detto: ‘Che ne pensi di questo? Sembra l'inizio di un film... Un cantante folk viene picchiato nel vicolo dietro il Gerde’s Folk City’. Abbiamo immaginato la scena, e poi abbiamo pensato: ‘perché qualcuno dovrebbe picchiare un cantante folk ?’ Da quel momento la questione è diventata cercare di farsi venire in mente una sceneggiatura, un film che funzionasse con quella scena e che spiegasse l'incidente”. Il team produttivo si compone degli abituali collaboratori dei Coen tra cui: il produttore esecutivo Robert Graf (Il Grinta; Burn After Reading-A prova di spia; Non è un paese per vecchi e Fratello, dove sei?, tra gli altri), il produttore Scott Rudin (Il Grinta e Non è un paese per vecchi). Al montaggio c'è Roderick Jaynes. Produttore musicale è T Bone Burnett, alla quarta collaborazione con i fratelli Coen, vincitore di premi Grammy per la colonna sonora del film dei fratelli Coen "Fratello, dove sei?", pellicola del 2000 a cui questa ultima è intimante legata, al dil là delle molteplici differenze di stile e contenuto, sia perché il ceppo della musica americana cui si ispira è lo stesso (il revival del folk negli anni '50) sia per la funzione che la musica assolve nella costruzione della narrazione filmica, anche se nel primo caso rimane più convenzionale mentre nel secondo diventa ancora più incisiva, protagonista. Questa opera dei Coen è straripante di musica, suonata da Oscar Isaac(Llewyn Davis), Justin Timberlake e Carey Mulligan (nei panni degli amici sposati di Llewyn).
