Gabrielle è una giovane donna espansiva, pervasa da una contagiosa gioia di vivere e con una forte propensione per la musica. Lei ha la sindrome di Williams. Un giorno Gabrielle fa anche parte del coro di un centro ricreativo dove un bel giorno conosce Marin e se ne innamora. Il sentimento che lega i due cresce di giorno in giorno, ma per via della loro disabilità le rispettive famiglie si oppongono alla loro unione. Ma Gabrielle è determinata a conquistare la propria indipendenza e a vivere un amore libero e non -ordinario con il suo Martin. La battaglia della giovane non sarà facile, dovrà vedersela con i propri limiti e i pregiudizi altrui... Secondo lungometraggio per Louise Archambault, che aveva esordito sul grande schermo con "Familia" nel 2005, qui impegnata anche nella scrittura. E' una storia che racconta le possibilità di felicità per le persone considerate ai margini della società. Il film segna il debutto al cinema di Gabrielle Marion-Rivard che interpreta il ruolo principale della pellicola.