Chiamatemi Francesco - Il Papa della gente

Sullo sfondo dell'Argentina, teatro di eventi storici controversi, viene narrata la vita di Jorge Mario Bergoglio. Un viaggio umano e spirituale quello che lo ha portato fino al soglio di Pietro. Jorge, figlio di genitori italiani immigrati in Argentina, trascorre l'infanzia nei quartieri popolari di Buenos Aires. E' un giovane come tanti, ha una ragazza, degli amici, studia e poi, giovanissimo, inzia a lavorare. Esther Ballestrino, una paraguaiana simpatizzante del comunismo, è il capo di Jorge Mario nel suo primo lavoro e con lei stringe un rapporto speciale. Nel 1958 comincia il suo noviziato nella Compagnia di Gesù. Riceve l'ordinazione il 13 dicembre 1969 e nel 1992 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo ausiliare di Buenos Aires. In tutti questi anni Bergoglio non si stanca di testimoniare quotidianamente il Vangelo prendendosi cura degli ultimi. Poi il 13 marzo del 2013 diviene papa della Chiesa cattolica e vescovo di Roma, con il nome di Francesco... Presentato in anterprima in vaticano il primo dicembre, il biopic diretto da Daniele Luchetti, che torna in cabina di regia dopo "Anni felici" del 2013 e che ricordiamo anche per "La nostra vita" (2010)e "Il portaborse" (1991), e ispirato al libro "Francesco il Papa della gente", di Evangelina Himitian, racconta il percorso che ha portato Jorge Mario Bergoglio, nato in una una famiglia di immigrati italiani a Buenos Aires, alla guida della Chiesa Cattolica. Girato tra l'Argentina, la Germania e l'Italia il film vede impegnati nel ruolo di Bergoglio l’argentino Rodrigo De la Serna - nella fase giovanile - visto in "Segreti di famiglia" del 2009 e "Cronaca di una fuga - Buenos Aires 1977" del 2006, e (dal 2005 al 2013) dal cileno Sergio Hernandez - nella fase della maturità - che ricordiamo in "No - I giorni dell'arcobaleno" del 2012.

Informazioni

Regia

Daniele Luchetti

Genere

Biografico

Anno

2015

Cast

Rodrigo De la Serna, Sergio Hernández, Muriel Santa Ana, José Ángel Egido, Pompeyo Audivert, Paula Baldini, Alexander Brendmuhl, Mercedes Morán