Una ragazzina di dieci anni yemenita, Nojoom il suo nome, entra in un'aula del tribunale e chiede un giudice dii concederle il divorzio da un matrimonio orribile, dopo che è stata costretta dalla famiglia a sposarsi con un uomo 20 anni più grande, quando lei era nel fiore della sua infanzia, per evitare uno scandalo pubblico dopo uno stupro della sorella e per ottenere una piccola entrata economica in più. Un'usanza arcaica, quella delle nozze tra bambine e uomini adulti, un accordo legittimo e soddisfacente nello Yemen come in tanti altri Paesi, ma non per Nojoom che vedrà presto la sua vita volgere al peggio. La ragazzina inizia una battaglia contro le pratiche arcaiche seguite dalla sua famiglia e dalla sua tribù e la sua battaglia diventa quella per la libertà delle donne del suo Paese... Khadija Al-Salami (che ricordiamo alla regia di "Amina" nel 2006 e dei documentari "Al Sarkha", 2012, e "Killing Her Is a Ticket to Paradise" 2013) porta sul grande schermo, firmando anche la sceneggiatura, la storia vera raccontata nel libro "I am Nojood, age 10 and divorced" di Nojoud Ali e della giornalista Delphine Minoui pubblicato nel 2009 da Michel Lafon, tradotto in 17 lingue e venduto in 35 paesi.