La verità a volte può fare paura. Può capitare che cercandola, in realtà la si fugga. Il 31 dicembre 1969, Massimo, che all'epoca aveva nove anni, trova sua madre morta e suo padre in corridoio, sorretto da due uomini. Una tragedia che segna la sua infanzia, da quel momento trascorsa in solitudine. L'adoIescenza non gli riserva periodi più felici. Oggi Massimo è un giornalista brillante e lavora per un importante quotidiano, ma convive quotidianamente con quel dolore lacerante e con il mistero che circonda la scomparsa di sua madre. Rientrato dalla Guerra in Bosnia, dove era stato inviato dal suo giornale, incontra Elisa, un medico. Sembra l'unica in gradi di spezzare la sua corazza, l'unica capace di aiutarlo, alla fine, a capire come sono andate veramente le cose in quel lontano '69. Massimo troverà il modo di risalire alla luce.