Costretti a lasciare casa propria nel centro di Teheran dopo un crollo, Rana ed Emad, una coppia borghese iraniana, entrambi attori alle prese con la messa in scena di "Morte di un commesso viaggiatore" di Arthur Miller, prendono in affitto un nuovo appartamento aiutati da uno degli attori della compagnia. Ignari del fatto che la casa precedentemente ospitava una donna di cattiva fama, i due si sistemano. Proprio a causa della vecchia inquilina una notte a Rana capita un brutto incidente, destinato a sconvolgere la relazione tra lei ed Emad. Scritto e diretto da Asghar Farhadi (che ricordiamo per "Una separazione" del 2011, premio Oscar per il Miglior Film Straniero) è un thriller psicologico che racconta in modo toccante il tema della complessità delle relazioni umane all'interno della coppia. Premio ad Asghar Farhadi per la miglior sceneggiatura e all'attore Shahab Hosseini, qui alla sua terza collaborazione con Farhadi dopo "About Elly" e "Una separazione", per la migliore interpretazione maschile al Festival di Cannes 2016. Al fianco di Hosseini troviamo Tarane Alidoosti, al suo quarto film diretto da Asghar Farhadi dopo "About Elly", "Chaharshanbe-soori" e "The Beautiful City".