La tartaruga rossa

Un uomo, sopravvissuto a un naufragio, si ritrova da solo su un'isola tropicale. Dopo aver esplorato il luogo, il naufrago organizza la propria sopravvivenza. Osservato da granchi e nutrendosi di frutta, l'uomo riesce ad addomesticare il suo ambiente. La vegetazione dell'isola, poi, gli permette di costruire una zattera. Ma i suoi ripetuti tentativi di lasciare il posto vengono ostacolati da una forza sottomarina che attacca la sua barca. L'uomo, a furia di studiare la situazione, capisce che a causare la distruzione della sua barca è un grosso guscio di tartaruga rosso... Attraverso la storia di un naufrago vengono raccontate le grandi tappe della vita di un essere umano. Primo lungometraggio per Michael Dudok de Wit, già autore di premiati corti d'animazione tra cui "The Monk and the Fish" (1996), che ha ricevuto un Cèsar e una candidatura all'Oscar, e "Father and Daughter", accolto da una valanga di premi importanti (Annecy, Hiroshima etc.) e da un Oscar. Cin questa nuova pellicola il regista torna a riflettere sul tema dello "struggimento", ma anche dell'atemporalità e, soprattutto, sul ciclo esistenziale dell'essere umano e sul suo rapporto con la morte. Un film privo di dialoghi realizzato con la penna grafica digitale, mentre per gli ambienti i disegni sono stati creati su carta a carboncino. Il risultato è un film poetico, essenziale, incantevole.

Informazioni

Regia

Michael Dudok de Wit

Genere

Animazione

Anno

2016