Il 15 settembre 1950 ebbe luogo la Battaglia di Incheon, nell'omonima cittadina portuale, evento cruciale della guerra coreana dei primi Anni Cinquanta. Dopo l'attacco della Corea del Nord, aiutata da Cina e Russia, alla Corea del Sud, il generale americano Douglas MacArthur, comandante delle forze ONU, passa all'offensiva pianificando lo sbarco delle truppe della Nazioni Unite a Incheon, occupata dai nordcoreani, per eseguire l'operazione “Chromite”. Il successo è improbabile ma è l'unico modo per tentare di cambiare le sorti della guerra. Guidata da MacArthur l'unità segreta speciale “X-RAY” riesce a penetrare nella cittadina per preparare l'audace sbarco delle forze ONU: sette soldati e il capitano Jang Hak-soo si fingono nordcoreani per raccogliere le informazioni necessarie, ma quando la copertura salta resta solo un'ultima possibilità per portare a termine l'operazione... John H. Lee dirige, firmando anche la sceneggiatura con la collaborazione di Man-Hee Lee, il war movie sulla guerra tra le due Coree. Il film racconta la missione segreta che cambiò le sorti della guerra, la storia vera degli eroi che liberarono la Corea del Sud. Il nome che dà il titolo al film è la definizione in codice della Battaglia di Incheon. Protagonisti Liam Neeson (già in sala nel 2017 con "Silente") e Lee Jung-Jae (che ricordiamo in "Amsal" del 2015, "Sinsegye" del 2013 e "The Housemaid" del 2010).