Un boato fortissimo e una vera e propria valanga d'acqua (15mila metri cubi) che poco prima delle sette del mattino di mercoledì 5 aprile si è riversata in pochi minuti su una parte di Ardesio, con una frana di detriti …
Circa 350 persone, tra adulti e bambini, hanno avuto domenica 11 dicembre la possibilità di visitare la centrale provinciale dei vigili del fuoco di via Codussi a Bergamo che ha eccezionalmente aperto le porte al pubblico. Le interviste raccolte da …
A Villa di Serio è in azione una maxigru di oltre cento metri per demolire la ciminiera dell’ex centrale termoelettrica. Il servizio di Simone Masper per Bergamo Tv con l'intervista al sindaco Bruno Rota.
E' successo all'ora di pranzo, alle 12.15, alla stazione centrale di Treviglio: secondo le prime ricostruzioni, un viaggiatore stava sostando sulla banchina al binario 4 in attesa di prendere il treno quando è stato aggredito da un gruppo di persone …
Vandali in azione alla stazione di Treviglio. Nella tarda serata di domenica tre giovani sono entrati in sala d'aspetto, hanno preso gli estintori e hanno iniziato a spargere la polvere antincendio. Nei locali erano presenti alcuni viaggiatori e quattro senzatetto, …
Capriate San Gervasio. A Crespi D'Adda riapre la centrale elettrica. Ieri sera in centinaia all'inaugurazione con visita guidata all'interno del sito di archeologia industriale. Vernt'anni di fermo totale e 10 anni per rimetterla in moto, ma ora la centrale idroelettica …
L’ex centrale elettrica di via Daste e Spalenga a Celadina, luogo che nelle ultime settimane ha ospitato la mostra «Passi» di Alfredo Pirri per «Contemporary Locus». verso il recupero definitivo. da Roma vengono rassicurazione dell'interessamento dell'Inail al progetto del comune. …
Fa ancora discutere a Cavernago la pericolosità della centrale a olio, costruita a pochi metri dalle abitazioni. Funzionari del ministero negli socrsi giorni sono arrivati in paese. Ci racconta tutto Monica Armeli.
-Prosegue il confronto sulla riapertura della centrale a olio vegetale di cavernago. La palla, ora, passa al Consiglio dei ministri.
