La Brebemi è diventata realtà
Apertura in ritardo di un’ora

Per Brebemi è stato il giorno dell’inaugurazione. Una cerimonia durata più del previsto e trasmessa in diretta da Bergamo Tv e dal nostro sito in streaming. Il via libera poco dopo le 16.

Brebemi, mercoledì 23 luglio è stato il giorno dell’inaugurazione. Una cerimonia durata più del previsto e trasmessa in diretta da Bergamo Tv e dal nostro sito in streaming: dalle 11 alle 13,20, quando il premier Matteo Renzi, che era arrivato alle 11,30, ha lasciato il casello autostradale di Romano-Fara Olivana dove in 1.500 - presenti moltissime autorità - hanno salutato la nuova arteria lombarda.

Nel corso della cerimonia sono stati proiettati video istituzionali, nel quale sono stati ripercorsi gli oltre dieci anni di iter burocratici e i cinque di cantiere che hanno decretato la nascita dei 62 km dell’autostrada che unisce Milano a Brescia, ma che attraversa tutta la Bassa bergamasca con ben cinque caselli, da quello di Treviglio Ovest-Casirate a quello di Calcio-Antegnate.

Il primo a intervenire è stato il sindaco di Fara Olivana Sabrina Severgnini, poi hanno parlato il presidente della Provincia Ettore Pirovano, il presidente di Tangenziale esterna Spa Paolo Morerio, il presidente di Anas Pietro Ciucci, il presidente di Brebemi Francesco Bettoni, il presidente del Consiglio di sorveglianza di Banca Intesa-San Paolo Giovanni Bazoli, l’assessore regionale alle Infrastrutture Alberto Cavalli, il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi e il premier Matteo Renzi.

Alle 13,10 il taglio del nastro con la benedizione del parroco di Fara Olivana. Alle 13,20, infine, il corteo del premier Renzi ha lasciato il casello autostradale di Romano-Fara Olivana, teatro dell’inaugurazione. La sfilata delle auto d’epoca delle Mille Miglia con davanti Francesco Bettoni, presidente Brebemi, ha concluso una mattinata storica.

Apertura in ritardo causa sfilata

La Brebemi ormai è diventata una realtà, anche se i caselli non sono ancora transitabili, nonostante l’orario indicato per l’apertura dei 6 caselli (oltre i cinque bergamaschi c’è quello bresciano di Chiari) fosse alle ore 15.

I bergamaschi hanno potuto iniziare a percorrerla poco dopo le 16 perché la sfilata di auto d’epoca è durata più del previsto. Poi i controlli di routine per evitare il rischio di incidenti. E alla fine , poco dopo le 16, è arrivato il via libera.

E la sicurezza? 174 telecamere

Le 174 telecamere montate lungo tutti i 62 chilometri del suo tracciato saranno in grado non solo di trasmettere indicazioni sulle condizioni del traffico o fornire in merito dati statistici, ma anche di lanciare automaticamente l’allarme per improvvise «anomalie» che possono costituire un pericolo per gli automezzi che stanno viaggiando in quel momento sulla sua carreggiata.

Un esempio su tutti, come purtroppo in altre autostrade è capitato di vedere: un’auto che sta viaggiando in contromano. Sarà questa una delle principali e più avanzate dotazioni tecnologiche installate lungo il tracciato della Brebemi-A35. Dotazioni che si è finito di collaudare venerdì scorso e che comprendono, oltre al sistema di videosorveglianza, 26 pannelli informativi a messaggio variabile; 54 colonnine Sos; il sistema di comunicazione radio che copre tutto il tracciato e infine 16 centraline meteo.

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