Cassintegrato trova l'auto sfondata
«Bel regalo, 2 mila euro di danni»

Amaro regalo di Natale per un ex dipendente della Frattini, cassintegrato da 5 mesi, che vive a Grassobbio. Non bastassero i problemi lavorativi, domenica 20 dicembre ha trovato la classica brutta sorpresa all'uscita da una pizzeria: l'auto sfondata da qualcuno che si è ben guardato dal lasciare un biglietto con i propri dati. Un danno di oltre duemila euro che pesa ulteriormente e ingiustamente sul bilancio di una famiglia già provata dalla disoccupazione.

Pubblichiamo la lettera che ci ha inviato in redazione:
«E' Natale, c’è clima di festa nell’aria e vorrei spezzare una lancia in favore dei giovani, riguardo al sabato sera, poiché non sempre sono loro gli artefici delle "bravate notturne” di cui tanto si legge sui quotidiani. Vorrei raccontare un episodio successomi tra sabato 19 e domenica 20 dicembre 2009. In serata, a conclusione di una partita di volley, con il gruppo ci siamo recati in un ristorante-pizzeria di Grassobbio. Erano circa le 23,30, la temperatura intorno ai -3° e la strada era uno specchio di ghiaccio. Con cautela ho parcheggiato la mia auto lì vicino, assieme ad altre e in un'ampia area segnalata con strisce di delimitazione che danno modo di manovrare.

Entrando nel locale abbiamo incrociato un gruppetto di persone, non giovani, bensì di una certa età, che appena uscite si stavano scambiando gli ultimi auguri in vista del Natale. Dopo la pizza, verso l’una di notte, anche noi abbiamo deciso di salutarci e ci siamo avviati alle nostre auto. Con meraviglia, come mi sono avvicinato alla mia auto, ho notato con stupore che era gravemente danneggiata. Mi sono guardato in giro e non ho visto più nessuna auto di quelle che c'erano prima. Ho constatato i danni nella parte anteriore della mia auto (paraurti, mascherina, faro sinistro e portiera anteriore sinistra sfondata): forse ci sono duemila euro di danni.

Un “BELLISSIMO REGALO” di Natale da parte di un solerte automobilista, sicuramente non giovane, come detto sopra, che peraltro non si è degnato di lasciarmi delle scuse e un eventuale recapito (se non sbaglio, le assicurazioni esistono anche per questo) per cui, grande rammarico. Peccato, non fosse: che è la prima volta che mi succede una cosa del genere; che mi trovo senza lavoro essendo io cassintegrato da 5 mesi e chissà se ancora lavorerò; considerando che da più di 20 anni svolgo volontariato di C.R.I. e ne ho viste di tutti i colori, mi sento in dovere di augurare lo stesso Buon Natale a quella persona, che forse è stata presa dalla paura per l’accaduto e magari ci ripenserà riconoscendosi nei fatti».
Mario C.

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