Anche la Provincia aderisce
alla campagna «Porta la sporta»

Anche la Provincia di Bergamo aderisce alla campagna nazionale «Porta la Sporta», promossa dal 17 al 24 aprile da Associazione dei Comuni Virtuosi, WWF, Italia Nostra, FAI e Adiconsum. La campagna promossa dall'Associazione dei Comuni Virtuosi è stata lanciata nel marzo 2009 con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'uso ormai fuori controllo del sacchetto in plastica (e conseguente danno ambientale), come esempio emblematico di uno stile di consumo “usa e getta” non più sostenibile.

Le parole d'ordine che devono entrare nel quotidiano di tutti noi sono riuso, riciclo ma soprattutto riduzione dello spreco. Il messaggio che questo evento vuole anche trasmettere è che tutti possiamo prender parte alla lotta ai cambiamenti climatici in atto, riducendo l'impronta ecologica determinata dai nostri stili di vita e che.... non c'è tempo da perdere!

Dobbiamo partire da adesso impegnandoci ciascuno nel proprio ruolo per un futuro che utilizzi in maniera più efficiente e sostenibile le risorse naturali in diminuzione: acqua potabile, foreste, terreni fertili, ecc. Portare la sporta può diventare qualcosa di più di una semplice abitudine, può rappresentare il "primo" atto di consapevolezza ecologica che apre un percorso di atti ulteriori di rispetto verso l'ambiente.

La Provincia di Bergamo aderisce a questa importante iniziativa, non solo facendosi strumento di divulgazione e promozione del messaggio lanciato dalla campagna di sensibilizzazione all'utilizzo di borse riutilizzabili, ma anche promuovendo nelle scuole primarie un proprio progetto denominato "Il carrello intelligente". Per l'anno scolastico in corso, è stata lanciata anche nelle scuole, per avvicinare le nuove generazioni al concetto di "spesa consapevole". Si tratta di un'iniziativa di educazione ambientale, appositamente studiata per gli alunni della scuola primaria, che si propone però di produrre degli effetti di sensibilizzazione sull'intera comunità.

Sui temi della minimizzazione dei rifiuti prodotti e del riciclo dei materiali, i ragazzi che partecipano al progetto diventano divulgatori di “buone pratiche”, svolgendo un ruolo informativo verso gli adulti. A questo scopo, la catena della grande distribuzione della Auchan (nei punti vendita di Bergamo, Via Carducci e Curno c/o Centro Commerciale di Via Fermi) si è resa disponile a ospitare i bambini delle classi aderenti al progetto che saranno guidati a una “spesa consapevole” e sollecitati in un successivo momento di confronto e discussione che li porti ad individuare una serie di semplici accorgimenti da attuare al momento della scelta di quali beni di consumo acquistare.

Ulteriori dettagli sull'iniziativa, sulle modalità di adesione e sulle iniziative di partecipazione sono disponibili sul sito www.portalasporta.it.

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