Un boccone di traverso?
Ecco le manovre salvavita

Basta poco, pochissimo: una caramella, una nocciola, un pezzo di frutta un po' grosso, il tappo di una penna a sfera, una monetina. E se questi oggetti o cibi si bloccano nella gola del vostro bambino, purtroppo, si può rischiare davvero molto.

Basta poco, pochissimo: una caramella, una nocciola, un pezzo di frutta un po' grosso, il tappo di una penna a sfera, una monetina. E se questi oggetti o cibi si bloccano nella gola del vostro bambino, purtroppo, si può rischiare davvero molto. Basti soltanto una cifra: secondo la Società italiana di pediatria ogni anno muoiono 50 bambini per soffocamento (i dati sono del 2007) e l'aver ingoiato (o anche inalato, quindi attraverso il naso) corpi estranei è causa ogni anno di circa il 27% di tutte le morti accidentali dei bambini al di sotto dei 4 anni di età.

Da tempo esiste, grazie alla onlus Happy family in collaborazione con la Croce rossa italiana, un progetto per istruire mamme e papà a comportamenti corretti, in caso di questi incidenti, per poter aiutare i propri figli a non soffocare. Ovvio, in qualunque caso va avvertito il 118, ma esistono le cosiddette «manovre di disostruzione», ovvero quelle tecniche manuali e di respirazione che un adulto, istruito e addestrato, può compiere per salvare la vita di un bambino.

Ebbene, la Croce rossa di Bergamo ha organizzato per tutti i papà e le mamme bergamasche, ma anche per operatori negli asili, maestre, insegnanti e quanti vivono insieme a bambini un corso speciale e gratuito per imparare queste manovre.

Il corso è gratuito e a ingresso libero e non è necessario iscriversi. L'evento a Bergamo è diviso in due giorni, a giugno. Il primo incontro, per venerdì 11 giugno dalle 17 alle 20, si terrà nell'auditorium del Seminario vescovile.

Il secondo incontro sarà il 12 giugno, dalle 8 alle 13, all'oratorio di Loreto e coinvolgerà invece 250 istruttori volontari intercomponente e interregione della Cri e oltre 50 formatori.

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