Yara Gambirasio, niente di nuovo
Resta la pista del furgone bianco

Una settimana esatta di ricerche e ancora nessun indizio. Continuano le indagini sulla scomparsa di Yara Gambirasio. Trovato in mattinata un giubbino, è risultato non appartenere alla giovane. Intanto le ricerche si sono estese anche a Mozzo e gli investigatori continuano a seguire la pista del furgone bianco.

Una settimana esatta di ricerche e ancora nessun indizio. Continuano le indagini sulla scomparsa di Yara Gambirasio, vista l'ultima volta venerdì sera 26 novembre. Trovato in mattinata un giubbino, è risultato non appartenere alla giovane. Intanto le ricerche si sono estese anche a Mozzo ed è stato nuovamente perlustrato - anche con l'elicottero - il fiume Brembo.
Gli investigatori continuano a seguire la pista del furgone bianco mentre da Milano e Padova sono arrivate squadre speciali della polizia, preparate per seguire casi di questo genere.

Le notizie salienti della giornata di venerdì 3 dicembre


ORE 18: SQUADRE SPECIALI DA PADOVA E MILANO
Per proseguire con le ricerche e individuare nuove strade da percorrere sono arrivate da Padova e da Milano anche due squadre speciali della Polizia, specializzate in casi di questo genere. Gli uomini si coordineranno con le squadre delle forze dell'ordine già al lavoro in questi giorni.

ORE 17: PERLUSTRAZIONI CON L'ELICOTTERO
Ricerche anche con l'elicottero. Perlustrato il fiume Brembo, nuove ricerche nella campagna  e nel cantiere della ex Sobea. Tagliati altri rovi lungo la ferrovia e verificati altri pozzetti. Le indagini sono estese in tutta la provincia, su più fronti e senza escludere nessun particolare utile alle indagini.

ORE 16: AVANTI CON LA PISTA DEL FURGONE BIANCO
Le ricerche sono senza sosta e sono numerose le segnalazioni di un furgone bianco segnalato da alcune persone nei pressi del centro sportivo di Brembate Sopra la sera della scomparsa.

ORE 15: RICERCHE ANCHE A MOZZO
Intanto le ricerche proseguono a tutto campo, estese su una zona molto vasta che comprende, oltre ad Almè, Ponteranica ed Almenno, anche Mozzo.

ORE 10.30: TROVATO UN GIUBBINO MA NON E' DI YARA
Un giubbino nero è stato ritrovato dagli inquirenti nella mattinata di venerdì 3 dicembre attorno alle 10.30. Il ritrovamento è avvenuto nell'ultimo tratto stradale dell'asse interurbano aperto nei giorni scorsi tra Bonate e Mapello su segnalazione di una donna.
Quest'ultima si sarebbe recata nell'area dell'ex Sobea, dove è ancora in corso il sopralluogo dei carabinieri, segnalando ai militari di aver visto un giubbino nero lungo quel tratto di strada.
La donna ha poi accompagnato alcuni carabinieri in borghese sul luogo indicato, lungo la strada in direzione di Mapello all'incirca all'altezza dello svincolo di Locate per chi proviene invece dalla direzione opposta.
Attraversata la strada, uno dei carabinieri in borghese ha allertato telefonicamente la centrale operativa, dopo di che ha preso il giubbino.
I militari hanno portato il capo di abbigliamento in caserma, accompagnati dalla donna, per i rilievi del caso. Dalle prime analisi la giacca non risulta quella che Yara indossava il giorno in cui è scomparsa, venerdì 27 novembre.

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