«Marocchino complice di due italiani»
Gli inquirenti non accreditano la notizia

Indiscrezioni giornalistiche, rilanciate in primis dal «Corriere della Sera», che nella prima pagina di lunedì 6 dicembre titola «Yara, i sospettati sono tre», parlano di un marocchino non assassino ma complice di due italiani che avrebbero violentato e uccisa la tredicenne. Tuttavia le indiscrezioni non sembrano avere credito tra gli investigatiori.

Indiscrezioni giornalistiche, rilanciate in primis dal «Corriere della Sera», che nella prima pagina di lunedì 6 dicembre titola «Yara, i sospettati sono tre», parlano di un marocchino non assassino ma complice di due italiani che avrebbero violentato e uccisa la tredicenne di Brembate Sopra.

L'extracomunitario avrebbe aiutato i due a rapire la ragazzina e a farla sparire.

A dare sostanza all'ipotesi ci sarebbe alcuni frasi del marocchino intercettate al telefono prima della sua partenza con il traghetto da Genova verso il Marocco. Sempre secondo notizie di stampa, sembra che gli investigatori siano già sulle piste dei due italiani, sull'identità dei quali ci sarebbero sospetti.

Nell'interrogatorio, però, l'immigrato non avrebbe dato nessuna indicazione utile per individuare i due italiani.

Tuttavia sembra che questo genere di indiscrezioni non trovi alcuna conferma tra gli investigatori. Il cittadino nordafricano non sarebbe infatti l'unico intercettato dagli inquirenti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA