Boschi, incendi in calo: a Curno
firmata la nuova convenzione

In un decennio gli incendi boschivi sono diminuiti del 33 per cento passando dai 13,5 ettari bruciati nel periodo 1991-2000 ai 9 ettari del 2001-2010. Regione Lombardia e Corpo forestale dello Stato a Curno hanno siglato la nuova convenzione di durata triennale.

In un decennio gli incendi boschivi sono diminuiti del 33 per cento passando dai 13,5 ettari bruciati nel periodo 1991-2000 ai 9 ettari del 2001-2010. I risultati sono frutto dell'impegno costante e continuo di Regione Lombardia e Corpo forestale dello Stato, che lunedì 24 gennaio a Curno hanno siglato la nuova convenzione di durata triennale.

L'accordo riguarda, in particolare, il monitoraggio, l'osservazione e il pattugliamento del territorio (soprattutto nei periodi di massima pericolosità, che per la Lombardia sono i mesi da dicembre ad aprile), la lotta agli incendi boschivi e la gestione delle emergenze (coordinate dalla sala operativa della Regione Lombardia).

«Grazie a questa fruttuosa e consolidata collaborazione - ha detto l'assessore alla Protezione civile, Polizia locale e Sicurezza della Regione Lombardia, Romano La Russa - il nostro territorio si sta dimostrando sempre più sicuro sia nei mesi invernali che in quelli estivi. È tanto sviluppata la capacità di risposta del nostro sistema di Protezione Civile in caso di incendio che la nostra Regione è stata in grado, nell'estate 2010, di supportare la Liguria in questo importante settore, attivando un doppio presidio e raggiungendo risultati eccellenti riconosciuti anche dal dipartimento nazionale».

«È proprio in periodi di ristrettezze finanziarie come quello attuale - ha aggiunto La Russa - che si rivela più pressante l'esigenza di cooperare con gli altri enti impegnati nel campo della protezione civile. Mi auguro, quindi, che l'intesa con il Corpo forestale dello Stato possa approfondirsi ed estendersi ad altri ambiti di interesse comune».

La Regione Lombardia concorre alle spese sostenute dal Corpo forestale dello Stato per lo svolgimento delle attività stabilite nella convenzione con quasi un milione di euro.

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