Spazi estivi, flop in citta bassa:
alla Malpensata hanno già chiuso

Rivitalizzare quartieri e aree «sensibili» era la sfida più importante lanciata da Palafrizzoni per gli spazi estivi di quest'anno. A conti fatti: piazzale Alpini va poco, al parco della Malpensata i gestori sono fuggiti dalle lamentele dei residenti.

Rivitalizzare quartieri e aree «sensibili» era la sfida più importante lanciata da Palafrizzoni per gli spazi estivi a cielo aperto di quest'anno. A conti fatti purtroppo Piazzale Alpini va proprio poco mentre al parco della Malpensata, addirittura, i gestori sono letteralmente fuggiti dalle lamentele dei residenti e già dall'inizio di settimana scorsa hanno smontato tutto con grande anticipo.

Ha fatto flop, un po' come era accaduto anche gli scorsi anni, la movida degli spazi estivi in Bergamo bassa partita l'11 giugno fra aperitivi, cene, e attività d'intrattenimento, mentre  in Città Alta ogni giorno, e ancor più nel fine settimana, è un viavai continuo.

La maggior parte dei gestori comunque non è soddisfatta: non solo per il luglio pieno di pioggia ma anche per una sensazione di abbandono e solitudine che certo non ha aiutato. Lo spazio estivo nel parco della Malpensata, quest'estate, rappresentava la vera e propria novità, che aveva sostituito l'area dello spalto di San Lorenzo in Città Alta eliminata delle sette proposte di movida all'aperto nel bando.

Le premesse erano davvero buone, ma non è andata così.

Leggi tutto su L'Eco di Bergamo del 13 agosto

© RIPRODUZIONE RISERVATA