«Marco è con me, la mia forza»
Kate racconta il suo Simoncelli

Andare a vivere insieme, formare una famiglia. «Sogni normali, senza grandi pretese». Li chiama con dolcezza così, Kate, i sogni che cullava con il suo fidanzato, Marco Simoncelli. Kate Fretti, 22 anni, non ha più il suo Marco.

Andare a vivere insieme, formare una famiglia. «Sogni normali, senza grandi pretese». Li chiama con dolcezza così, Kate, i sogni che cullava con il suo fidanzato, Marco Simoncelli. Sogni di due giovani che si amano e che davanti hanno il tempo, il mondo. Poi un attimo e ciò che non si vorrebbe accadesse mai, manda tutto in frantumi, come un'esplosione dentro.

Kate Fretti, 22 anni, non ha più il suo Marco, quello per cui si alzava anche alle 4 del mattino per seguire le gare di motociclismo di cui, prima di conoscerlo, non era mai stata appassionata. «Lui un sogno straordinario ce l'aveva: quello di vincere il campionato mondiale MotoGp. Io non posso farlo, altrimenti glielo realizzerei io il sogno, ma questo non posso proprio».

A poco più di una settimana dalla tragica scomparsa di Simoncelli, Kate è ancora a Coriano, in Romagna, con la famiglia di Marco, che lei considera la sua seconda famiglia speciale. Il paese è raggiunto ogni giorno da moltissime persone che vogliono portare un saluto e una preghiera sulla tomba del campione.

«C'è tanta gente, a tutte le ore - racconta Kate -. Io qui ho due amiche che frequento in questi giorni, per un gelato, per parlare un po', per non stare da sola. Stare con i genitori di Marco mi fa bene, stare con la gente mi fa bene. Qui sono tutti fantastici. Tra un po' tornerò a Bagnatica e poi continuerò a tornare a Coriano, proprio come facevo prima».

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