Federconsumatori e le Ztl:
«Bene, ma attenti alla privacy»

Ztl e videosorveglianza: che sia la volta buona?. Se lo domanda Federconsumatori Bergamo dopo l'annuncio del Comune sull'imminente accensione degli impianti. Bene un periodo di preavviso - dice l'associazione - ma attenti alla privacy.

Ztl e videosorveglianza: che sia la volta buona?. Se lo domanda Federconsumatori Bergamo dopo l'annuncio del Comune sull'imminente accensione degli impianti. Bene un periodo di preavviso - dice l'associazione - ma attenti alla privacy e alle «doverose comunicazioni ai cittadini».

«Se l'amministrazione comunale di Bergamo, dopo innumerevoli annunci andati a vuoto, manterrà la parola scrive Federconsumatori-  questa  settimana dovrebbero entrare in funzione le telecamere di sorveglianza  delle Zone a traffico limitato».

«Federconsumatori condivide parzialmente la decisione di non procedere immediatamente al sanzionamento delle infrazioni  rilevate tramite i nuovi mezzi di controllo. Siamo d'accordo su un tempo congruo di preavviso, che non vada oltre i 30 giorni, da utilizzare per informare i cittadini dell'attivazione delle telecamere e delle conseguenze che ne derivano».

E prosegue: «In questo contesto, a prescindere dal fatto che provvisoriamente  i contravventori non siano sanzionati, riteniamo doveroso da parte del Comune l'immediata applicazione delle norme che sovraintendono alla riservatezza e al fatto che la gente debba sapere di essere ripresa da telecamere».

«Ricordiamo che - dice ancora l'associazione - per quanto riguarda l'argomento in questione (le  violazioni al codice della strada) sono  obbligatori i cartelli che segnalino i sistemi elettronici di rilevamento delle infrazioni. Le telecamere devono riprendere solo la targa del veicolo (non quindi conducente, passeggeri, eventuali pedoni). Le fotografie o i video che attestano l'infrazione non devono essere inviati al domicilio dell'intestatario del veicolo».

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