Sovere, si recupera la Malga Lunga
Diventerà un museo dei partigiani

È stato presentato a Villa Milesi di Lovere, il progetto di ristrutturazione del museo-rifugio Malga Lunga a Sovere. Il simbolo della Resistenza dell'Alto Sebino e delle valli vicine tornerà a splendere, grazie a un maxi-intervento di restyling interno ed esterno, del costo complessivo di 500 mila euro.

È stato presentato a Villa Milesi di Lovere, il progetto di ristrutturazione del museo-rifugio Malga Lunga a Sovere. Il simbolo della Resistenza dell'Alto Sebino e delle valli vicine tornerà a splendere, grazie a un maxi-intervento di restyling interno ed esterno, del costo complessivo di 500 mila euro.

Il museo-rifugio è visitato da oltre 10.000 persone all'anno, principalmente in primavera-estate. La Malga Lunga è stata il drammatico teatro della cattura di una parte della squadra di Giorgio Paglia, ufficiale della 53ª Brigata Garibaldi, il 17 novembre 1944.

Insieme al progetto di restauro, l'Anpi di Lovere ha presentato al pubblico «I sentieri della memoria», una cartina che raccoglie gli itinerari didattici dei luoghi della Resistenza loverese. Tre sentieri che ripercorrono le storie di alcuni dei protagonisti della 53ª Brigata Garibaldi. La mappa, oltre ai percorsi tracciati, al livello di difficoltà e alle informazioni tecniche, è arricchita da fotografie dell'epoca e da cenni storici dei fatti principali della Resistenza altosebina.

Il sentiero numero 1 è dedicato a Giovanni Brasi, il comandante Montagna, leader della 53ª Brigata Garibaldi. Parte da Lovere e arriva alla Capanna Rodari, sopra "I Ciar" a Ceratello, frazione di Costa Volpino. Era il luogo dove Montagna e i suoi cominciarono la Resistenza e dove vennero catturati i 13 martiri. Il sentiero numero 2 è intitolato ai fratelli Renato e Florindo Pellegrini, nome di battaglia Falce e Martello, fucilati il 21 novembre 1944 dai fascisti. Il percorso parte da Lovere e arriva sopra Bossico, alla cascina della Sfessa Alta sopra il monte Torrione. Il terzo sentiero si chiama Malga Lunga e sempre da Lovere giunge al rifugio, a 1.235 metri, passando per il Santuario della Madonna di Sovere.

La cartina è disponibile nella sede dell'Anpi, in via Mazzini 12 a Lovere. Info: 338.8153251.

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