Seriate, già mille firme
per non chiudere l'asilo

A Seriate ha già raccolto circa mille firme in pochi giorni il comitato «Salviamo il Nido Carla Levati»: l'obiettivo è di premere perché il Comune «non abbia fretta di disfarsi di un sevizio pubblico essenziale come un asilo nido comunale».

A Seriate ha già raccolto circa mille firme in pochi giorni il comitato «Salviamo il Nido Carla Levati»: l'obiettivo è di premere perché il Comune «non abbia fretta di disfarsi di un sevizio pubblico essenziale come un asilo nido comunale».

«L'amministrazione comunale di una Città come Seriate, terzo Comune più popoloso di tutta la provincia, che conta 25.000 abitanti e che ultimamente ha accolto la creazione di innumerevoli unità abitative, - si legge in un comunicato - non può rinunciare a un asilo con gli standard di qualità e accessibilità che solo un nido pubblico può assicurare»

I genitori hanno «appreso con stupore da alcuni articoli che, secondo quanto dichiarato dall'assessore al Bilancio e Società partecipate Marco Paolo Sisana: “Se il decreto sulle liberalizzazioni venisse approvato così com'è, il Comune di Seriate non potrebbe più tenere il suo asilo nido, e sarebbe costretto a dismetterlo entro la fine di giugno”».

Preoccupati e «per niente informati» i genitori hanno chiesto aiuto anche alla Cgil, hanno visionato le leggi, «rendendoci conto che le cose non stanno affatto in questi termini».

Per questo hanno costituito il comitato. E ora lanciano un appello. «Considerata l'elevata efficienza dell'asilo, soprattutto merito del personale dipendente altamente qualificato che ogni giorno da decenni sostiene e aiuta le nostre famiglie e collabora attivamente con professionalità e cuore all'educazione dei nostri figli, chiediamo che l'Amministrazione comunale prenda seriamente in considerazione tutte le misure previste dalla suddetta normativa per mantenere comunale la gestione del nostro nido, in maniera da continuare a rendere accessibile a tutti tale servizio con gli elevati standard di qualità che tutti riconoscono e hanno sempre riconosciuto a questa struttura».

Intanto è stata indetta un'assemblea pubblica che si terrà martedì 27 marzo alle 20,30 nella Biblioteca di Seriate: il comitato, insieme al segretario della Cgil Funzione Pubblica di Bergamo Gian Marco Brumana e a tutti i cittadini che interverranno, chiederà al sindaco Silvana Santisi Saita, agli assessori Sisana e Gabriele Cortesi (Politiche sociali) e al presidente di Sanitas Seriate S.r.l. Giampaolo Volpi, alla presenza dei Capigruppo consiliari, quali sono le reali intenzioni dell'amministrazione comunale.

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