Dopo la frana a Gandellino
disagi ancora per 4/5 giorni

Sono destinati a protrarsi ancora per qualche giorno i disagi delle 12 persone che hanno dovuto abbandonare la loro abitazione in contrada Bocchetta di Gromo di San Marino, territorio comunale di Gromo, a causa della frana di giovedì 31 maggio. Lavori in corso.

Sono destinati a protrarsi ancora per qualche giorno i disagi delle 12 persone che hanno dovuto abbandonare la loro abitazione in contrada Bocchetta di Gromo di San Marino, territorio comunale di Gromo, a causa della frana di giovedì 31 maggio. Lavori in corso.

Dopo l'ordinanza del sindaco Tobia Sighilini, le famiglie interessate hanno dovuto abbandonare le loro case per l'incombente pericolo di caduta massi dalla sovrastante montagna e tutte hanno trovato comunque ospitalità a casa di amici o parenti.

Resta però chiusa la strada provinciale 49, la Bergamo-Valbondione, nel tratto compreso tra l'abitato della Bocchetta e quello di Grabiasca. Il traffico per e dall'alta Valle viene deviato lungo una stradina che, per la contrada di Bondo, raggiunge quella di Grabiasca.

Su questo percorso è peraltro vietato il transito di mezzi pesanti e delle corriere per cui i passeggeri dei pullman scendono alla Bocchetta e vengono trasportati a Grabiasca con un bus navetta messo a disposizione della Sab.

La frana giovedì mattina alle 8,50 si era staccata da una parete rocciosa in località «Ral dol Mazza» non raggiungendo comunque la provinciale. Il sopralluogo aveva però evidenziato che la parete rocciosa al di sopra della strada era fratturata.

La ditta Lizzardi ha già posizionato due reti paramassi, una di 40 e una 30 metri. Successivamente si procederà al disgaggio dei massi in precario equilibrio e al loro sbriciolamento. Ci vorranno 4/5 giorni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA