Porta Sud, nuovo accordo tra le parti
Si ripensa la prospettiva urbanistica

Comune, Camera di Commercio, Provincia, Ferrovie dello Stato, proprietari delle aree e/o soci di Porta Sud, hanno individuato un passaggio indispensabile per il rilancio dell'iniziativa, di cui tutti hanno sottolineato l'estrema importanza per il territorio.

Comune, Camera di Commercio, Provincia, Ferrovie dello Stato, proprietari delle aree e/o soci di Porta Sud, hanno di comune intesa individuato un importante passaggio che appare utile, anzi indispensabile per il rilancio dell'iniziativa, di cui tutti hanno sottolineato ancora una volta l'estrema importanza per il territorio e la comunità bergamasca.

Lo rende noto Palazzo Frizzoni. Si è infatti deciso - si legge in un comunicato stampa diffuso dal Comune - «di dar vita immediatamente ad un “accordo di programma” per l'attuazione della trasformazione urbanistica prevista dal Piano di Governo del Territorio. Verrà creato, a tal fine, un gruppo di lavoro coordinato dall'assessorato all'Urbanistica del Comune di Bergamo al quale parteciperanno i tecnici di tutti i soggetti interessati - compresi i proprietari delle aree – ed avrà lo scopo di definire i progetti attuativi della trasformazione urbanistica».

«Questo strumento concretizza e continua il lavoro fino ad oggi svolto positivamente dalla società Porta Sud. A tal fine tutti i soci hanno incaricato il Sindaco di Bergamo di dar corso formale agli adempimenti necessari ad avviare la procedura dell'Accordo di Programma presso la Regione Lombardia. La decisione, importante anche perché presa all'unanimità dai Soci di Porta Sud, individua un passo decisivo per un percorso concreto che, coinvolgendo tutti gli interessati, porti alla concreta realizzazione dello strategico progetto nei prossimi anni».

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