Le «tigri» sbranano Boccaleone
ma in città impazzano i moscerini

La zanzara tigre, l'insetto più temuto dell'estate, è tornata in città. Una presenza che per ora è in lieve diminuzione rispetto allo scorso anno. Quest'anno anche i moscerini, pur non rappresentando una minaccia alla salute, fanno la loro parte.

La zanzara tigre, l'insetto più temuto dell'estate, è tornata in città. Una presenza che per ora è in lieve diminuzione rispetto allo scorso anno. Ma i dati, avvertono i tecnici, devono essere presi con le pinze: «Attualmente i dati del monitoraggio sono interlocutori – afferma Raffaello Maffi della direzione del servizio di igiene e sanità pubblica Asl –. Sono un po' più bassi dello scorso anno, ma è prematuro arrivare a delle conclusioni».

Sul territorio comunale la situazione è diversificata. In alcuni casi il numero di uova catturate dalle ovitrappole è pari a 0 (Colognola, Redona, via Pradello e via Pirovano) o comunque è molto basso: Celadina (13), Monterosso (6), Malpensata (2), Città Alta (12), via Serassi (14), Piscine (19), Borgo S.Caterina (25), Campagnola (23), via S.Giovanni (11). A Boccaleone, dove sono state segnalate 207 uova, c'è il picco più alto, sopra la soglia di criticità, stabilita a 150.

Le restanti aree della città si attestano comunque sotto la soglia: Loreto (115), Villaggio degli Sposi (55), Valtesse (43) e Grumello al Piano (72).

Nel frattempo Asl e Amministrazioni comunali continuano con le azioni preventive.

Ma la zanzara tigre non è l'unico insetto indesiderato che popola l'estate dei bergamaschi. Quest'anno anche i moscerini, pur non rappresentando una minaccia alla salute, fanno la loro parte.

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