Università, uno su tre fuoricorso
E a Bergamo sono cinquemila

Quasi uno studente su tre a Bergamo è fuoricorso. In termini percentuali si tratta del 31% degli iscritti all'università: giusto per consolarci siamo circa due punti percentuali al di sotto della media nazionale che si attesta intorno al 33,59%.

Quasi uno studente su tre a Bergamo è fuoricorso. In termini percentuali si tratta del 31% degli iscritti all'università: giusto per consolarci siamo circa due punti percentuali al di sotto della media nazionale che si attesta intorno al 33,59%.

Anche agli studenti bergamaschi il ministro dell'Istruzione, università e ricerca, Francesco Profumo, non risparmierebbe la tirata di orecchio che ha somministrato nei giorni scorsi a giovani italiani. «I fuori corso all'università esistono solo da noi» ha infatti dichiarato ai media, aggiungendo che «è ora di cambiare rotta».

Una piaga nazionale quella dei giovani che trascorrono molti anni all'università. Su un milione e 781.786 iscritti all'anno accademico 2010-2011, ben 598.512 infatti non concludono il percorso di studi entro i termini previsti. L'83% in realtà se la cava con un anno di ritardo mentre l'11% accumula un ritardo che arriva fino a 10 anni e addirittura un 5% ci mette più di 10 anni oltre il previsto a conseguire il titolo.

In Bergamasca la situazione non è molto dissimile dal resto del Paese: su 15.683 iscritti all'Università di Bergamo nell'anno accademico 2010/2011, sono 10.762 quelli in corso. Si tratta del 69% degli iscritti.

Tutto su L'Eco di Bergamo del 16 luglio

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