«Altro che storia inventata»
Multa incredibile, ecco le foto

Abbiamo raccontato martedì 24 luglio dell'incredibile, assurda multa appioppata a un cittadino a Bergamo. A scanso di equivoci, perché a qualcuno magari è sembrato un racconto da fantascienza, ecco le foto del biglietto delle 11,01 e della multa delle 11,02.

Abbiamo raccontato martedì 24 luglio dell'incredibile, assurda multa appioppata a un cittadino a Bergamo. A scanso di equivoci, perché a qualcuno magari è sembrato un racconto da fantascienza, ecco le foto del biglietto delle 11,01 e della multa delle 11,02. Allucinante.

Tutta la storia, che è proprio vera, verissima, la potete leggere qui oppure nell'allegato. Il lettore (che nell'email si è firmato, ma preferisce restare anonimo) si scusa con il comandante della polizia locale: nel suo racconto aveva spiegato di aver parlato con lui nel Comando dei vigili urbani in via Coghetti e di essere stato additato come furbo. Ma il comandante Paolo Cianciotta non era in servizio perché ieri, interpellato sull'argomento, ha risposto di essere in ferie.

Nella concitazione e del comprensibile nervosismo del momento, il lettore ha creduto di parlare con il comandante e invece il suo interlocutore era un altro ufficiale dei vigili urbani (identificato in serata dal lettore con una ricerca su internet; omettiamo anche il suo nome).

Sempre il lettore ha precisato di non voler creare un polverone e di non voler contrastare poteri forti, ma ribadisce l'ingiustizia che ha dovuto sopportare. Una clamorosa ingiustizia che in mezza giornata ha spopolato in internet considerato che l'articolo è stato letto da più 20 mila persone. Sono piovuti commenti molto acidi sull'incredibile storia. La speranza, perlomeno, è che chi ha sbagliato così palesemente rimedi.

Infine, il comandante Cianciotta, sempre ieri, ha sottolineato di non aver dato nessuna delega per ricevere i cittadini in assenza sua e del suo vice. Ma allora a chi devono rivolgersi i cittadini per far valere i loro diritti?

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