Padre e figlio con 51 kg di sigarette
Rischiano una multa di 263 mila €

I funzionari doganali della Sezione operativa territoriale di Orio al Serio hanno sequestrato, con la collaborazione della Guardia di Finanza, 255 stecche di sigarette a padre e figlio bresciani. Possibile una maxi multa da 263 mila euro.

Nell'ambito dell'attività finalizzata alla repressione del contrabbando di Tle (Tabacco Lavorato Estero), i funzionari doganali della Sezione operativa territoriale di Orio al Serio hanno sequestrato giovedì 11 ottobre, con la collaborazione della Guardia di Finanza, 255 stecche di sigarette, a padre e figlio bresciani.

I tabacchi sono stati trovati nei bagagli da stiva e appartenevano ai due viaggiatori in arrivo da Gran Canaria. Le sigarette, 51 kg in totale, erano conservate in due trolley e due scatoloni. Il padre è un 53enne e si è assunto tutta la responsabilità, il figlio un 30enne affetto da una malattia invalidante e in carrozzella. Arresto per il padre e denuncia per il figlio. I doganieri italiani erano stati allertati dalla polizia spagnola - accortasi del bagaglio - al momento del decollo dell'aereo.

In direttissima il 53enne ha raccontato di aver vinto 4.500 euro giocando a jackpot con una slot-machine e di aver deciso, sfruttando anche la promozione che c'era sulle sigarette Marlboro, di fare un maxi-rifornimento di tabacchi per uso personale. Lui fuma due pacchetti a giorno, così il fratello e la sorella, tutte quelle sigarette sarebbero durate per otto mesi.

Il giudice ha scarcerato il 53enne bresciano, per lui obbligo di firma dai carabinieri. Processo aggiornato al 26 ottobre. Il problema maggiore è l'uomo rischia una multa pesantissima, si ipotizzano addirittura 263 mila euro.

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