Apre la variante Albano-Trescore
Pronto il 2° lotto fino a Entratico

Il 16 novembre apre il primo lotto della variante Albano-Trescore, pezzo forte di quest'opera infinitamente attesa, mentre sul tavolo dei sindaci di oggi la Provincia ha portato progetto preliminare del secondo lotto, che chiuderà il cerchio.

Il 16 novembre apre il primo lotto della variante Albano-Trescore, pezzo forte di quest'opera infinitamente attesa, mentre sul tavolo dei sindaci di oggi la Provincia ha portato progetto preliminare del secondo lotto, che chiuderà il cerchio staccandosi da dove termina la Albano-Trescore per raggiungere il confine con Entratico e le porte della Val Cavallina.

Costi: 110 milioni di euro. L'assessore alla Viabilità di Via Tasso, Giuliano Capetti, è un filo più ottimista ma precisa che «ottimista è una parola grossa. Diciamo che se non si comincia, di certo non si arriva da nessuna parte». Politico di lungo corso, bisogna credergli. E intanto partire dal quel che c'è: il progetto preliminare avviato dalla discussa Abm2, la società della Provincia per le grandi opere nata con Valerio Bettoni e poi sciolta da Ettore Pirovano. Chiusa la parabola di Amb2, la palla è passata agli uffici della Viabilità di Via Tasso, dov'è tutt'ora. Approvato dalla Giunta a fine settembre, il tracciato è stato presentato ai sindaci di Trescore, Zandobbio ed Entratico, che hanno detto sì e non era così scontato, visto che in passato s'è tribulato non poco per mettere tutti d'accordo sulla Albano-Trescore.

Il secondo lotto della variante alla statale 42 è lungo complessivamente tre chilometri e mezzo ed stato diviso in due stralci funzionali da 15 e 95 milioni: il primo si stacca dalla nuova rotonda vicino alla Valferro a Trescore e si reinnesta sulla provinciale 89 nei pressi delle terme. Da lì parte il secondo stralcio che raggiunge il confine con Entratico in zona Fornaci di Trescore, nei pressi del distributore di carburanti Tamoil. Lungo il percorso, sottopassi, un viadotto sul Cherio lungo circa 300 metri, una galleria lunga circa 700 metri, un ponte in zona cava Calvarola e un altro viadotto sul Cherio prima di reinnestarsi sulla statale 42 all'ingresso di Entratico. Partita la seconda variante è partita, adesso con il preliminare in mano si può cominciare a bussare alle porte dell'Anas per otterere i fondi.

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