Ponte S.P., cane prigioniero in casa
Blitz dei pompieri per liberarlo

È stata una mattinata piuttosto animata quella di mercoledì a Locate di Ponte San Pietro: in azione vigili del fuoco di Dalmine, carabinieri e polizia locale. L'intervento è stato sollecitato per recuperare un cane rinchiuso da solo in un appartamento.

È stata una mattinata piuttosto animata quella di mercoledì a Locate di Ponte San Pietro: in azione vigili del fuoco di Dalmine, carabinieri e polizia locale ma non per spegnere un incendio o aiutare qualche cittadino in difficoltà. L'intervento è stato sollecitato per recuperare un cane rimasto chiuso da solo in un appartamento.

Si tratta di un cagnolino meticcio di piccola taglia, di proprietà di una famiglia di immigrati, che durante questi giorni di festa era stato lasciato solo. L'intervento dei pompieri, mobilitati insieme ai carabinieri di Ponte San Pietro e al veterinario dell'Asl di Bergamo, è stato autorizzato dal magistrato dopo la segnalazione di una vicina di casa. La donna infatti aveva informato i carabinieri che il piccolo cane da alcune ore non abbaiava più ed era preoccupata che potesse essere accaduto qualcosa di grave. Stando alle informazioni raccolte dai militari, la famiglia extracomunitaria che abita in quel condominio era partita per un breve periodo di vacanza e aveva lasciato il cane da solo, provvedendo però al suo sostentamento con diverse ciotole piene di cibo e acqua.

La vicina di casa ha spiegato che aveva sentito per qualche giorno il cagnolino che abbaiava, ma da un po' di tempo si era zittito. Quindi temendo qualche problema per la bestiola ha pensato bene di allertare le forze dell'ordine per soccorrerlo. Mercoledì mattina verso le 9 il blitz. In via Diaz sono arrivati i carabinieri, i vigili del fuoco di Dalmine e un veterinario. I pompieri, dopo aver forzato la finestra dell'appartamento che si trova al piano terreno, sono entrati nella casa e hanno trovato il piccolo meticcio accucciato a terra: l'animale è stato consegnato al responsabile del canile di Verdello.

Il cagnolino, che ha 7 o 8 mesi, è stato visitato da un veterinario e sembra che non sia in pessime condizioni, anche se restando ancora in casa da solo la situazione poteva diventare rischiosa. Il cane ieri mattina è stato portato al canile rifugio di Seriate con il quale il Comune di Ponte San Pietro è convenzionato. Del caso sono stati interessati il comando della polizia locale e il Comune, che dovrà prendere in carico il cane recuperato a Locate.

È chiaro che quando i padroni del cane torneranno dalle vacanze avranno un piccolo choc non trovando il loro piccolo amico ad attenderli. Ma non appena si rivolgeranno alla polizia locale la situazione verrà chiarita. Probabilmente pensavano che il cagnolino potesse «autogestirsi» per qualche giorno lasciandogli adeguate scorte di cibo e acqua, ma non hanno messo nel conto che l'amico quattrozampe potesse sentire la loro mancanza.

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