Bike Sharing, altre 4 ciclo stazioni
«Ma dove il servizio già esiste»

Che senso ha aumentare le postazioni Bike sharing dove già il servizio esiste e lasciare intere zone scoperte? Se lo chiede Federconsumatori Bergamo che si domanda anche quando si avrà una concreta Smart city-città intelligente.

Che senso ha aumentare le postazioni “Bike sharing” dove già il servizio esiste e lasciare intere zone scoperte? Se lo chiede Federconsumatori Bergamo che si domanda anche quando si avrà una concreta Smart city città intelligente

«Atb Mobilità, in collaborazione con il Comune di Bergamo - scrive Federconsumatori - annuncia la prossima installazione di 4 nuove ciclo stazioni: Borgo Palazzo (lato fermata Teb), Pirovano (via Borgo Palazzo all'incrocio con via Pirovano), Battisti (incrocio via Battisti/via San Giovanni) e Palma il Vecchio (situata tra via San Rocco e via Broseta)».

Federconsumatori «apprezza l'incremento annunciato ma non capisce il motivo per cui si arricchisca la proposta BIGI a nolo installando nuove ciclo stazioni in prossimità di luoghi già serviti e non si privilegi la scelta di allargare il servizio alle zone che ne sono prive. Basta guardare la mappa delle postazioni esistenti per rendersi conto di quanto il raggio d'azione, anche alla luce delle nuove istallazioni promesse, sia limitato. L'unica nuova proiezione è quella che prevede una nuova ciclo stazione nei pressi di Viale Pirovano».

«Il servizio offerto con la “ Bigi” dovrebbe essere accessibile anche da e per l'Ospedale Papa Giovanni XXIII; Loreto, Valtesse; Redona; Boccaleone; Colognola, ecc... In questo modo si ridurrebbe l'uso dell'automobile : con tutto ciò di positivo che ne consegue. Bike Sharing a Brescia ha 44 postazioni in funzione; Bergamo ne ha 15 In ogni caso, auspicando che l'Amministrazione comunale di Bergamo batta un colpo, Federconsumatori invita i Cittadini a utilizzare sempre più, ove possibile, la bicicletta. In modo tale da contribuire alla lotta contro l'inquinamento».

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