Tornano gli spazi estivi
Alla Trucca niente musica

Formula che vince non si cambia, ma c'è ancora un'incognita: il parco della Trucca. Il piano dei dehors estivi è passato in Giunta. «La strada che seguiamo è quella dell'anno scorso perché vincente. Ci sono però dei correttivi da apportare per la Trucca».

Formula che vince non si cambia, ma c'è ancora un'incognita: il parco della Trucca. Il piano degli spazi estivi è passato ieri in Giunta. «La strada che seguiamo è quella dell'anno scorso perché è risultata vincente. Ci sono però dei correttivi da apportare per la Trucca, visto che è entrato in funzione l'ospedale» spiega l'assessore al Commercio Enrica Foppa Pedretti.

Niente concerti, questo è sicuro, resta da stabilire se garantire almeno un punto ristoro. L'orientamento di Palafrizzoni sarebbe questo, ma si è preso tempo per valutare tutti gli aspetti al meglio. Questione di giorni, dicono in coro l'assessore Foppa Pedretti e il collega Massimo Bandera che dice: «Un presidio vorremmo garantirlo, ma dobbiamo fare un'analisi attenta e considerare tutti i vari aspetti, compreso quello viabilistico». Da sciogliere c'è anche il nodo dell'orario: fino a che ora tenere aperto il parco? Fino alle 22? E resta da valutare anche la possibilità di mettere a carico dell'operatore una navetta di collegamento (dall'Auchan magari...), così come avverrà ancora in Città Alta.

Per il resto gli spazi verranno allestiti dove erano anche l'anno scorso: in Città Alta (sui tre spalti di Sant'Agostino, San Giacomo e San Michele sulle Mura) e al parco Goisis. «La dimostrazione che l'amministrazione in questa iniziativa ci crede e ritiene fondamentale che Bergamo sia una città viva» aggiunge l'assessore alle Politiche giovanili Danilo Minuti. Ci sarà un bando di gara mentre fuori bando sarà il piazzale degli Alpini.

Capitolo spazi estivi in Città Alta, quelli che gli altri anni hanno creato più problemi in termini di rumore e traffico. «Abbiamo cercato di scaglionarli da fine giugno a settembre, così da evitare eccessive sovrapposizioni – sottolinea Foppa Pedretti –. Si è cercato di trovare il giusto equilibrio, dando opportunità di svago ai ragazzi e di lavoro agli operatori. Nello stesso tempo si è cercato di mettere il più possibile tranquilli i residenti che sopportano i disagi». Quindi, per esempio, verranno messe ancora le reti di protezione agli spalti di San Michele «che non sono belle esteticamente, ma svolgono una funzione di protezione ed evitano che le bottiglie finiscano in testa a qualcuno». Gli orari saranno gli stessi: stop alla musica alle 23,30 e alle 24,30 alla somministrazione delle bevande.

Novità anche per il parco Goisis: «Il bando – spiega Bandera – riguarda sia il piazzale che il chiosco comunale che era stato danneggiato dai vandali. L'abbiamo sistemato con tanto di videosorveglianza. Vorremmo offrisse un presidio anche per le famiglie». Non rientrerà nel bando, come già nel 2012, il piazzale degli Alpini. «Se ci fossero proposte di qualità lo assegneremo come l'anno scorso – rileva l'assessore al Commercio –. L'unica avvertenza è che l'area sarà a disposizione da metà luglio». E qui c'è l'altra grossa novità: per un mese, probabilmente da dopo la metà di giugno, le bancarelle del mercato che il lunedì mattina occupano il parco della Malpensata, si trasferiranno nel piazzale degli Alpini. «Si tratta – prosegue – di circa 25 bancarelle che si trasferiranno grazie a un accordo che abbiamo preso con le associazioni di categoria degli ambulanti Anva Confesercenti e Fiva Ascom. In questo modo nel parco si potrà svolgere tranquillamente la festa del quartiere».

V. San.

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