Due volte ferita e poi curata
L'aquila torna a volare - Il video

Ha una storia lunga e bella l'aquila che nella mattinata di martedì 16 aprile è stata liberata sui Colli di San Fermo dagli operatori dell'Oasi Val Predina e del Wwf di Vanzago, nel Milanese. IL VIDEO

Ha una storia lunga e bella l'aquila che nella mattinata di martedì 16 aprile è stata liberata sui Colli di San Fermo dagli operatori dell'Oasi Val Predina e del Wwf di Vanzago, nel Milanese. IL VIDEO

Il volatile, un Biancone o meglio conosciuto come «aquila dei serpenti», per due volte è stato accudito dagli operatori del Wwf: la prima nel 2010 quando fu recuperato ferito ad una ala e curato nell'oasi della Val Predina, per poi essere liberato nel giugno del 2011 dotato di anello di riconoscimento. La seconda volta nel novembre del 2012: questa volta a rintracciare l'animale ferito a una zampa sono stati gli operatori dell'oasi di Vanzago dove l'aquila è stata curata.

Nella mattinata di martedì 16 aprile l'aquila - che ha recuperato le forze - ha preso di nuovo il volo, liberata sui Colli di San Fermo, area di passaggio degli uccelli migratori proprio come questo bellissimo esemplare. Che gli operatori si augurano di non incontrare più ferito, affinchè possa volare lontano, fin nell'Africa subsariana, zona in cui il Biancone migra nei mesi freddi.

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