Slot pure davanti all'asilo
Zanica, la protesta delle mamme

Le mamme di Zanica scendono in campo contro le sale slot e la dipendenza dal gioco d'azzardo. Dopo le polemiche legate all'imminente apertura di una sala giochi di fronte all'asilo parrocchiale, alcuni genitori hanno costituito un gruppo chiamato «No slot Zanica».

Le mamme di Zanica scendono in campo contro le sale slot e la dipendenza dal gioco d'azzardo. Dopo le polemiche legate all'imminente apertura di una sala giochi di fronte all'asilo parrocchiale, alcuni genitori hanno costituito un gruppo chiamato «No slot Zanica». E l'altra sera, al cineteatro dell'oratorio (ironia della sorte, proprio accanto al nuovo locale) hanno lanciato una petizione da inoltrare al Monopolio di stato e alla questura di Bergamo per esprimere «dissenso verso l'incremento delle slot machine e delle sale slot, e di sensibilizzazione in merito ai gravi rischi del gioco compulsivo».

Dopo aver raggiunto quasi cento firme, domenica prossima la raccolta continuerà in piazza Papa Giovanni XXIII durante la manifestazione «Gruppi… in piazza».  Accanto alla petizione, il gruppo ha organizzato questa prima serata formativa che ha visto la presenza di Elisa Clerici dell'associazione Insieme (che aiuta i giocatori patologici), di Arianna Belotti della cooperativa Crisalide, del sindaco Giovanni Aceti, del parroco don Alberto Mascheretti, del comandante dei carabinieri di Zanica maresciallo Bruno Tanieli e della dirigente scolastica Carol Meddis.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 1° maggio

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