Gewiss: «Un progetto di classe»
Premiati cinque istituti italiani

Si è tenuta il 10 maggio la cerimonia di premiazione della 1ª edizione de «Un progetto di classe», il concorso ideato da Gewiss Professional per tutti gli Istituti di istruzione secondaria ad indirizzo elettrotecnico ed elettronico.

Alla cerimonia hanno partecipato Maria Rosaria Scialla, direttore Risorse umane e organizzazione Corporate Gewiss, Stefano Dionigi, responsabile Product Management Gewiss, Ferdinando Girardi, responsabile Gewiss Professional, i componenti della giuria tecnica del concorso e le rappresentanze dei 5 istituti che si sono aggiudicati i premi (nell'ordine Engim Lombardia di Brembate Sopra, Magistri Cumacini di Como, Itis Barsanti di Pomigliano d'Arco-Napoli, Ipsia Garelli di Mondovì-Cuneo e Cnos-Fap di Milano).

Nel suo discorso di benvenuto, Stefano Dionigi ha sottolineato l'importanza del rapporto tra azienda e scuola, attribuendogli una duplice finalità: «Da una parte vi è una finalità esterna, legata ai tre concetti di prospettiva, innovazione e differenziazione. Prospettiva, per anticipare un futuro che arriva veloce, innovazione, per avere una garanzia sul futuro e differenziazione, per poter competere. Dall'altro vi è una finalità interna, intesa come reclutamento».

Maria Rosaria Scialla ha approfondito quest'ultimo aspetto, sottolineando come «il rapporto con le scuole è importante in prospettiva: sono infatti le persone a rappresentare la base del successo di un'azienda. Servono persone che abbiano passione e entusiasmo nel raggiungere gli obiettivi, determinazione e perseveranza e senso di responsabilità verso gli impegni assunti».

Al termine della presentazione istituzionale, si è passati quindi alla presentazione di «Un progetto di classe». Un concorso cui hanno aderito 52 istituti provenienti da tutta Italia, cui è stato chiesto di lavorare alla progettazione elettrica ed illuminotecnica di un capannone industriale atto alla lavorazione di metalli e delle relative pertinenze.

Studenti e docenti hanno dovuto realizzare gli schemi elettrici, redigere i preventivi, dimensionare gli impianti di illuminazione, configurare i quadri elettrici, compilare le dichiarazioni di conformità e definire la documentazione completa da allegare al progetto.

I progetti migliori sono stati selezionati da una giuria tecnica, composta da 3 esperti Gewiss, tenendo conto della varietà dei software utilizzati, dell'utilizzo di soluzioni adatte al luogo e allo scopo, della completezza e chiarezza della documentazione fornita, della semplicità ed economicità delle soluzioni adottate e dell'assenza di errori formali.

Sulla base di questi criteri, è risultata vincitrice la scuola Engim Lombardia di Brembate Sopra. La giuria tecnica ha ritenuto inoltre di assegnare un premio speciale all'istituto Cnos-Fap di Milano, il cui progetto si è contraddistinto per originalità e impegno.

Il concorso «Un progetto di classe» nasce dalla convinzione che per un apprendimento che duri nel tempo sia necessaria la teoria come la pratica. Per questo è sempre più importante offrire soluzioni che permettono di mettere in azione ciò che si è appreso, attraverso esercitazioni guidate, studio di casi reali e l'uso delle più recenti metodologie didattiche.

Per le sue peculiarità, il concorso ha fornito ai docenti lo spunto per un'attività didattica approfondita e stimolante, finalizzata alla valorizzazione e alla divulgazione delle buone pratiche della progettazione elettrica. Per gli studenti, ha rappresentato un'esperienza che ha permesso di immedesimarsi in un caso reale e imparare i principali ruoli di un team di lavoro, coniugando l'aspetto professionale a quello educativo e umano.

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