Unione inquilini: emergenza case
«Manifesteremo in Prefettura»

«È stata una mattinata segnata dall'emergenza abitativa. Gli attivisti dell'Unione Inquilini sono intervenuti per evitare lo sfratto di Larbi a Calcinate e quello di Alex a Ponteranica». Inizia così il comunicato dell'Unione inquilini.

«È stata una mattinata segnata dall'emergenza abitativa. Gli attivisti dell'Unione Inquilini sono intervenuti per evitare lo sfratto di Larbi a Calcinate e quello di Alex a Ponteranica. Anche in questa occasione la mobilitazione di tante persone è riuscita a sopperire alla assenza degli enti locali». Inizia così il comunicato dell'Unione inquilini che commenta quanto accaduto a Calcinate.

«In entrambi i casi la solidarietà ha evitando che cittadini che avevano perso il lavoro a causa della crisi economica venissero gettati in strada senza che venisse offerta alcuna alternativa abitativa - continua l'unione -. Mentre eravamo impegnati in una difficilissima trattativa con ufficiali giudiziari e polizia abbiamo appreso che a poche centinaia di metri dal presidio che avevamo organizzato a Calcinate un ragazzo ha tentato di darsi fuoco per evitare di essere sfrattato. Da alcuni anni i sindacati inquilini denunciano i drammatici effetti che la crisi economica sta producendo sui ceti popolari con un allarmante aumento degli sfratti per morosità incolpevole. Questa emergenza abitativa è stata totalmente inascoltata dalle istituzioni».

«In particolare abbiamo più volte richiesto che la Prefettura di Bergamo intervenisse, sull'esempio positivo di altre città come Firenze e Livorno, perchè gli sfratti venissero sospesi almeno nel per un periodo per dare modo alle autorità preposte e alle parti sociali di concordare un meccanismo che consenta agli sfrattati il passaggio da casa a casa - continua l'associazione -. Nulla è stato fatto ma oggi si è sfiorata la tragedia con il tentativo di suicidio del giovane di Calcinate. Per evitare che le persone siano lasciate sole ad affrontare le ripercussioni della crisi economica da tempo l'Unione Inquilini sta sostenendo una rete di mutuo soccorso autogestita dalle famiglie sotto sfratto. La mobilitazione solidale ha permesso di rinviare tanti sfratti evitando che altrettante famiglie finissero in strada. Ora tutto questo non basta più. Per questo motivo l'Unione Inquilini propone l'organizzazione di una manifestazione provinciale da svolgersi avanti alla Prefettura di Bergamo».

Per questo motivo l'associazione propone a tutte le forze politiche e sociali ma soprattutto alle famiglie sfrattate di incontrarsi giovedi 6 giugno alle ore 21 presso la sede del Unione Inquilini (Bergamo, via Borgo Palazzo 84/g) per organizzare la manifestazione.

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