Musulmani è tempo di ramadan
A Celadina l'incontro «autorizzato»

Per i musulmani è tempo di ramadan. Ma a Bergamo non tutta la comunità islamica lo sta vivendo stesso modo. C'è un ramadan «autorizzato» al piazzale della Celadina e uno «improvvisato», alla Malpensata, nel cortile di via dei Cabrini

Per i musulmani è tempo di ramadan. Ma a Bergamo non tutta la comunità islamica lo sta vivendo stesso modo. C'è un ramadan «autorizzato» al piazzale della Celadina, con tanto di tensostruttura, che ha ricevuto il benestare dell'amministrazione comunale.

Il temporaneo luogo di preghiera è stato infatti accordato dall'associazione islamica di via Cenisio con Palafrizzoni, visto che per quest'anno, la Casa del Giovane, che solitamente accoglieva i musulmani per il ramadan, è chiusa per lavori.

Su questo argomento l'assessore al Bilancio Enrico facoetti ha chiuso la porta alle polemiche spiegando che è stata fatta richiesta di uso dello spazio pubblico come associazione Onlus, e per questo è stato concesso l'uso gratuito.

E poi c'è un ramadan «improvvisato», alla Malpensata, nel cortile dell'ex fonderia Cortinovis, in via dei Cabrini, edificio che per essere stato utilizzato come luogo di culto da undici associazioni religiose, destinazione d'uso non prevista dal vigente Pgt, fino all'anno scorso è stato sottoposto a sequestro.

Gli oltre 200 musulmani di due associazioni culturali (Rahamah e Banglopak Italia) che per quattro anni hanno occupato questi spazi per pregare, continuano a farlo, nel cortile sotto un tendone temporaneo. Intorno alle 13.30, un centinaio di fedeli si sono trovati al solito posto.

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