Cronaca / Isola e Valle San Martino
Sabato 26 Febbraio 2011
Tanti dubbi sulla zona del ritrovamento
Il corpo potrebbe essere stato nell'acqua
Quello che si chiedono tutti nelle ore successive al ritrovamento del corpo è come sia possibile che in questi tre mesi nessuno abbia individuato il cadavere di Yara Gambirasio in una zona così frequentata. È possibile che il corpo sia stato immerso nell'acqua.
Quello che si chiedono tutti nelle ore successive al ritrovamento del corpo è come sia possibile che in questi tre mesi nessuno abbia individuato il cadavere di Yara Gambirasio in una zona così frequentata. Saranno gli inquirenti, ora, a capire se il corpo di Yara sia stato trasferito nel campo incolto di Chignolo, vicino a via Bedeschi, nel pomeriggio di sabato 26 febbraio o se il cadavere è da giorni nella campagna della zona industriale del paese.
Si dovrà anche verificare se in precedenza al ritrovamento il corpo sia stato immerso nell'acqua: il fiume è poco distante e il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, potrebbe essere rimasto imerso nell'acqua per giorni.
Intanto, dal tardo pomeriggio di sabato 26 febbraio, non ci sono proprio più dubbi sull'identificazione del cadavere: i vestiti, l'apparecchio e anche un portachiavi ritrovato vicino al corpo confermano la terribile notizia che si tratti di Yara.
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