Da campionessa di karate a suora
Il «sì» di Elisabetta a Villongo

Nel 1997, dopo aver conquistato il titolo regionale, aveva partecipato a Terni ai campionati italiani di karate nella categoria «Esordienti A». Ieri la svolta. Nella parrocchiale di San Filastro a Villongo, ha scelto Dio e la Fede per la tutta la vita diventando suor Elisabetta.

Nel 1997, dopo aver conquistato il titolo regionale, aveva partecipato a Terni ai campionati italiani di karate nella categoria «Esordienti A», nei 50 chili, classificandosi all'11° posto. Poi la svolta. Ieri pomeriggio, nella parrocchiale di San Filastro a Villongo, ha scelto Dio e la Fede per la tutta la vita. Una professione solenne presieduta dal vescovo Francesco Beschi per suor Elisabetta Bresciani, 29 anni, di Villongo.

«È un cammino cristiano iniziato da dieci anni - sottolinea suor Elisabetta - ma maturato fin da ragazzina, quando frequentavo i campi scuola, fino a diventare animatrice in oratorio. Ringrazio e sono grata a mamma Maria e papà Massimo, mancato nel 2007, per il loro esempio. Ho scelto l'Amore di Gesù e la vita comunitaria e sono convinta della positività della mia scelta».

Parrocchiale gremita ieri pomeriggio a San Filastro, con una toccante cerimonia religiosa cui hanno partecipato numerose sorelle dell'istituto delle Suore operaie della Santa Casa di Nazareth. Suor Elisabetta, che vivrà la sua vocazione nella comunità delle suore di Fantecolo, frazione di Provaglio d'Iseo, continuerà a lavorare in una cooperativa di esercenti farmacisti di Brescia e proseguirà a studiare per laurearsi in Scienze religiose a Brescia, dopo aver ottenuto già una laurea in Scienze dell'educazione. A presiedere la professione è stato il vescovo Beschi, con il quale hanno concelebrato 15 sacerdoti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA