Unione intercomunale dei Colli
Centrale operativa più moderna

La nuova sede dell'Unione intercomunale dei Colli di Albano Sant'Alessandro ha aperto le porte, sabato 5 ottobre, ai cittadini e alle istituzioni. Si sono conclusi da alcuni giorni i lavori di ampliamento che hanno permesso di distribuire gli spazi, creando una nuova centrale operativa.

La nuova sede dell'Unione intercomunale dei Colli di Albano Sant'Alessandro ha aperto le porte, sabato 5 ottobre, ai cittadini e alle istituzioni. Si sono conclusi da alcuni giorni i lavori di ampliamento che hanno permesso di distribuire gli spazi, creando una nuova centrale operativa.

Qui, in tempo reale, confluiscono tutti i filmati delle 59 telecamere installate negli otto comuni di Albano, Bagnatica, Brusaporto, Cenate Sotto, Cenate Sopra, Gorlago, San Paolo d'Argon e Torre de' Roveri. Il taglio del nastro è stato fatto nella mattinata, davanti alla folla di autorità politiche e militari.
Erano presenti moltissime scuole. La nuova sede dell'Unione è stata benedetta da Monsignor Giulio Dellavite, segretario generale della Curia.

«Insieme allo storico servizio di polizia locale - ha detto il presidente dell'Unione Gianluigi Belotti - si stanno delineando altri nuovi servizi: il suap, la gestione delle attività commerciali, il coordinamento della protezione civile e altri servizi in via di definizione. La nostra Unione è considerata - in Bergamasca e fuori dai confini provinciali - un modello interessante di istituzione. In Bergamasca la nostra Unione si distingue per il numero di Comuni associati e per il bacino d'utenza di circa 40 mila abitanti».

Durante la manifestazione è stato consegnato un attestato di merito professionale dell'associazione interregionale di polizia locale, al comandante della polizia dei Colli Enzo Fiocchi. Alla manifestazione c'erano i rappresentanti del Rotary club Dalmine Centenario che ha donato un simulatore di guida all'Unione. L'impianto entrerà in funzione nei prossimi giorni e servirà ai ragazzi che seguiranno i corsi per il patentino di guida del ciclomotore.

Monica Armeli


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