68enne trovato morto a Gorlago
Si sospetta la caduta, ma è giallo

Lo hanno trovato in mezzo al cortile, morto. Una vicenda che ha i contorni del giallo quella accaduta il 31 dicembre intorno alle 16.30 a Gorlago.

In via Asperti gli agenti della polizia locale dei Colli sono andati a notificare un atto giudiziario relativo a un’indagine penale (non un arresto, ndr) a Roberto Crespi, rappresentante 68enne di Gorlago.

Gli agenti hanno oltrepassato il cortile della casa dove l’uomo abitava al secondo piano ma quando sono arrivati alla porta di ingresso, Crespi non si trovava: il suo corpo, senza vita, era proprio in mezzo al cortile, dove un minuto prima gli agenti erano passati.

Sul posto anche la polizia scientifica che ha effettuato i rilievi, oltre al personale del 118. Si ipotizza che l’uomo sia caduto dal balcone, ma ancora la dinamica di quanto avvenuto non è chiara. Il 68enne potrebbe essersi agitato per la notifica? Sarebbe stato un tentativo di fuga finito in tragedia? Forse un gesto inconsulto?

Ci sarebbero anche degli elementi sospetti: una ferita alla testa che il personale del 118 riterrebbe non causata dalla caduta, così come la posizione del corpo nel cortile, troppo distante dalla balaustra del terrazzo. Ora la polizia locale dei Collie la polizia scientifica di Bergamo stanno indagando sulla vicenda.

Il corpo di Roberto Crespi è stato nel frattempo trasferito nella camera mortuaria dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in attesa che il pm Giancarlo Mancusi disponga l’autopsia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA