Alcol: quadruplo del consentito
Per ultrà multa di 20 mila euro

Aveva provocato un incidente in cui non si erano registrati feriti. Ma la polizia locale lo aveva sottoposto al test dell’etilometro e il tasso di alcol nel sangue era risultato più di 4 volte superiore a quello consentito: 2,13.

Aveva provocato un incidente in cui non si erano registrati feriti. Ma la polizia locale lo aveva sottoposto al test dell’etilometro e il tasso di alcol nel sangue era risultato più di 4 volte superiore a quello consentito: 2,13.

Così per G. C., 47 anni, di Villongo, uno dei sei ultrà della Curva Nord che nella maxi-inchiesta del pm Carmen Pugliese doveva rispondere di associazione per delinquere (accusa poi smontata), erano scattati la sospensione della patente e il sequestro dell’auto, una Peugeot. L’incidente era accaduto alle 21 di domenica 15 gennaio 2012 in via Buttaro, nei pressi dello stadio: l’ultrà aveva invaso la corsia opposta e s’era scontrato con un’auto.

Mercoledì 23 aprile il giudice Viti è tornato a occuparsi di lui, stavolta per il reato di guida in stato di ebbrezza. Al termine di un processo in abbreviato lo ha condannato a 2 mesi e 20 giorni, commutati in una super sanzione: 20.750 euro, che l’ultrà eviterà di pagare avendo ottenuto la pena sospesa. Nulla da fare invece per l’auto, che è stata confiscata. Inoltre, revocata la patente di guida: non potrà guidare per tre anni.

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