Apre il «Brembo bike park»
Piste freeride a quota 2000 mt

Trentacinque chilometri di piste attrezzate per uno dei bike park più ampi dell’arco alpino. Apre domani, dalle 13, il «Brembo bike park», realizzato dalla Brembo Super Ski, la società dei Comuni di Foppolo, Carona e Valleve che gestisce anche gli impianti di risalita.

Trentacinque chilometri di piste attrezzate per uno dei bike park più ampi dell’arco alpino. Apre domani, dalle 13, il «Brembo bike park», realizzato dalla Brembo Super Ski, la società dei Comuni di Foppolo, Carona e Valleve che gestisce anche gli impianti di risalita.

«Sicuramente il più grande della Bergamasca –dice il consulente tecnico Alvise Calioni Bembo –. Parco che, nelle intenzioni future, mira a competere con quelli più blasonati del Trentino».

La salita potrà avvenire in seggiovia, dal piazzale Alberghi di Foppolo fino alla Quarta Baita e poi al Montebello, con impianti che dispongono di agganci per il trasporto delle bici. Quindi, dal Montebello, le discese di gravity-freeride fino alla Quarta Baita e poi al piazzale Alberghi, oppure i percorsi attrezzati di allmountain verso San Simone di Valleve, quindi fino a Branzi da dove si potrà prenotare il bike shuttle per risalire a Foppolo.

Le piste di freeride per una lunghezza di 6,5 chilometri e larghe fino a 2,5 metri, dispongono di sponde, drop e salti artificiali: vanno da una quota di 2.072 metri e si snodano sotto gli impianti del Montebello e della Quarta Baita, fino ai 1.635 metri del piazzale in paese.

C’è poi l’opportunità per i praticanti dell’allmountain che desidereranno raggiungere agevolmente il Montebello per poi cimentarsi in lunghi giri d’alta montagna: nel «Brembo bike park», tra l’altro, sono stati ripuliti e adattati alla mountain bike anche alcuni vecchi sentieri militari.

Leggi di più su L’Eco di Bergamo del 5 luglio 2014

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