Arriva un po’ più di fresco
Ma il Centro Sud boccheggia

«Un tempo a due facce in Italia con il Nord interessato dal passaggio di code di perturbazioni, mentre il Centro e soprattutto il Sud rimangono sotto la canicola». A dirlo è il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera.

E aggiunge: «Continua il lungo periodo sopra media termico e che caratterizzerà anche la prima decade di agosto».

L’Italia si trova quindi a metà strada tra una circolazione di bassa pressione che interessa il Centro Nord Europa e l’anticiclone africano, ben saldo sull’Europa meridionale. «Le regioni del Centro Sud risentono di aria calda in arrivo dal Sahara: le temperature sono previste in ulteriore aumento e si torna a raggiungere picchi oltre 35 gradi con punte di 36/38°C sui settori interni di Sicilia Sardegna, Calabria, Basilicata e Puglia –proseguono da 3bmeteo –. L’apice del gran caldo è previsto nel fine settimana quando si concentrerà su Sicilia e basso Tirreno».

Il Nord Italia, ai margini dell’anticiclone, sperimenta un tempo più variabile per il passaggio di code di perturbazioni con qualche acquazzone o temporale. «Più colpiti Alpi e Nord Est, ma occasionalmente anche Nordovest, Alta Toscana, Umbria e Marche. Le temperature al Nord per tale motivo subiscono lieve calo con valori compresi tra 25 e 30 gradi».

«Sebbene al Centro Sud il caldo anche sopra le righe statisticamente è la regola, il Nord invece sperimenta spesso temperature anomale in estate. Si nota anche la facilità con l’aria calda si spinge con facilità nel cuore della Mitteleuropa fino a raggiungere la Scandinavia. Questo a causa di anticicloni africani non solo estesi, ma anche duraturi. L’ondata di caldo di Luglio che è durata ininterrottamente per 25 giorni è una conferma» concludono da 3bmeteo.

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