Bocconi al veleno, è allarme
«In un anno 23.500 cani uccisi»

I dati sul territorio nazionali raccolti da Aidaa. E nei primi giorni del 2017 sono già 600.

Sono oltre 23.500 le segnalazioni di cani uccisi con i bocconi avvelenati nel corso del 2016, con un incremento di 5.700 cani avvelenati rispetto al 2015, quando i dati erano a loro volta aumentati notevolmente rispetto agli anni precedenti. Di questi, circa il 30% sono morti tra atroci sofferenze. E purtroppo questo inizio anno 2017 i casi di avvelenamento non accennano a diminuire, specialmente in Veneto, Sardegna, Sicilia e nella provincia di Brescia». Lo scrive in un comunicato la ong ambientalista Aidaa.

«Secondo i dati raccolti da Aidaa, sia con le segnalazioni ricevute direttamente, sia attraverso la rete di veterinari convenzionati che dai siti internet - aggiunge la ong - sono già oltre 600 i cani avvelenati, di cui almeno la metà morti in questo primo mese di gennaio del 2017. A questi vanno aggiunti gli oltre 2000 randagi uccisi dalla fame e dal freddo, in particolare nel centro e sud Italia, a causa delle abbondanti nevicate delle scorse settimane».

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