Bomba nella metro, arrestato 18enne
Centinaia di soldati in strada a Londra

Il giovane è stato bloccato a Dover, terminal dei collegamenti con la Francia attraverso la Manica

Un diciottenne è stato arrestato nella zona di Dover, sud dell’Inghilterra, in relazione all’attentato alla metropolitana di Londra. Lo riferisce Skynews. Il giovane è stato bloccato nella zona del porto della città, terminal dei collegamenti con la Francia attraverso la Manica, ha confermato la polizia. Non è stato precisato al momento se stesse per imbarcarsi o meno, né se sia sospettato come autore dell’attentato o come complice. Il numero due di Scotland Yard, Neil Basu, ha parlato comunque di un «arresto significativo», aggiungendo peraltro che a dispetto dei «progressi» nelle indagini, lo stato di allerta «resta critico». L’arrestato è stato trasferito a Londra per essere preso in custodia in una stazione della Metropolitan Police nella zona sud della capitale britannica.

Intanto sono già centinaia i militari britannici dispiegati in queste ore a protezione di obiettivi sensibili nell’ambito dell’operazione Tempora, annunciata dalla premier Theresa May dopo l’attentato alla metropolitana di Londra e parallelamente all’innalzamento del livello di allerta nazionale a ’criticò, che presuppone minacce d’altri attacchi imminenti. Sono state così alleggerite le incombenze della polizia per dirottare un migliaio d’agenti nella caccia all’uomo di chi é sospettato di aver piazzato l’ordigno sul treno.

Stando ai media, centinaia di poliziotti sono stati destinati a setacciare fotogramma per fotogramma le immagini delle telecamere a circuito chiuso disseminate nelle stazioni della metropolitana londinese, per tracciare i movimenti di almeno un individuo sospetto che pare sia stato identificato fin da ieri. Scotland Yard non ha peraltro precisato se la caccia all’uomo riguardi una o più persone, mentre la rivendicazione dell’Isis rilanciata in serata dal Site fa riferimento alla presunta azione di «un distaccamento», come a lasciar immaginare una rete di complici dietro l’attentato. Attentato andato a segno solo parzialmente e che in totale ha provocato 29 feriti non gravi.

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