Dove trascorrere le vacanze al mare?
Le più belle mete scelte dalla Guida Blu

La Sardegna è la regina dell’estate 2017. Ma anche Toscana, Sicilia e Puglia possono vantare un mare a 5 vele.

Quelle assegnate dalla nuova Guida Blu di Legambiente e Touring club italiano, una vera e propria bussola per orientarsi tra le più belle località di mare e di lago del nostro Paese che quest’anno porta con se anche qualche novità, a cominciare dalla scelta di premiare i comprensori turistici (100 quelli messi in fila in questa edizione) e non soltanto i Comuni con le «storiche» vele.

Sul podio si piazzano così il litorale di Chia (a sud della Sardegna nell’area del comune di Domus de Maria in provincia di Cagliari), la Maremma Toscana (con Castiglione della Pescaia come miglior comune, seguito da Scarlino, Marina di Grosseto e Follonica in provincia di Grosseto) e Baronia di Posada e Parco di Tepilora (in provincia di Nuoro sulla costa occidentale della Sardegna, dove il miglior comune è Posada, seguito da Siniscola). In generale nel 2017 le 5 vele (il voto più alto) vanno a 21 comprensori turistici: 15 marini e 6 lacustri (Molveno, in provincia di Trento, il migliore).

La Sardegna è la Regione più premiata con 5 comprensori a 5 vele; poi la Sicilia con 3 comprensori premiati con le 5 vele, la Toscana (2 comprensori), la Puglia. «In questi anni - dichiara la presidente di Legambiente Rossella Muroni - abbiamo assistito ad una evoluzione del turismo che è passato da un turismo di massa ad un turismo di qualità, attento all’ambiente e alla sostenibilità. Sono per altro aumentate le persone che scelgono luoghi e mete ecofriendly e un turismo green». Tra le altre località contenute nella classifica della nuova Guida Blu ’Il mare più bello 2017’ - costruita in base a dati raccolti da Legambiente su caratteristiche ambientali e qualità dei servizi - ci sono: il Litorale di Baunei (sulla costa orientale sarda), l’Alto Salento Adriatico (con i comuni di Melendugno e Otranto in provincia di Lecce), la Costa del parco Agrario degli Ulivi secolari (sempre in Puglia, guidata dal comune di Polignano a Mare seguito da Ostuni), la Costa d’Argento e l’Isola del Giglio, la Planargia (ovvero il litorale del comune di Bosa). Ed ancora, l’isola di Ustica (in Sicilia), la Gallura e l’Arcipelago de La Maddalena (nella Sardegna nord orientale guidato da Santa Teresa Gallura, seguito da La Maddalena, Palau e Arzachena), il sud Cilento (in Campania con Pollica Acciaroli e Pioppi, miglior comune, seguito da Camerota, Centola-Palinuro, Castellabate), l’Isola di Salina (nell’arcipelago delle Eolie).

Poi, la Costa di Maratea e il Golfo di Policastro, le Cinque Terre (in Liguria guidate da Vernazza, Monterosso al Mare, Riomaggiore) e il litorale nord Trapanese (nella Sicilia orientale, con al vertice San Vito Lo Capo). Per quanto riguarda le migliori località del turismo lacustre, dopo il Lago di Molveno (Tn), seguono il Lago di Fiè (Bz) e il Lago di Monticolo (Bz), tutti in Trentino Alto Adige; seguono in graduatoria il Lago del Mis in Veneto, il Lago dell’Accesa in Toscana e il lago di Avigliana Grande in Piemonte. Legambiente premia anche il comune di Roccella Jonica con il ’Premio Amico del mare 2017’ per l’innovativo progetto di sostenibilità energetica del Porto delle Grazie.

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