Educazione alla legalità economica
Mercoledì la 3a edizione del progetto

Il 28 gennaio alle 9 avrà luogo, presso l’Istituto Superiore «Pietro Paleocapa» di Bergamo, in via Gavazzeni 29, il primo incontro della terza edizione del progetto «Educazione alla legalità economica».

Il progetto è proposto alle scuole primarie e secondarie bergamasche dalla Guardia di Finanza - Comando Provinciale di Bergamo - e dall’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo sulla base del protocollo d’intesa nazionale fra Guardia di Finanza e Ministero dell’Istruzione. All’incontro di presentazione interverranno il dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Bergamo Patrizia Graziani e il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Bergamo, colonnello Vincenzo Tomei.

Grande soddisfazione per Patrizia Graziani: «A questa terza edizione del progetto “Educazione alla legalità economica” hanno aderito ben 1.177 bambini e ragazzi di diverse scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado sparse su tutto il territorio bergamasco, pronte ad ospitare i finanzieri e ad usufruire anche dei contributi multimediali appositamente predisposti per l’approfondimento ed il confronto. A prosecuzione di una pluriennale collaborazione tra l’Ufficio Scolastico e la Guardia di Finanza, l’elevato interesse suscitato dimostra quanto sia importante diffondere, a partire dai bambini, modelli di comportamento virtuosi facendo percepire la legalità, anche in campo economico-finanziario, come un valore da perseguire e difendere con stili di vita positivi e responsabili».

Per Vincenzo Tomei «il successo che l’iniziativa ha riscosso negli anni precedenti ci sprona ad essere ancor più impegnati in questa attività divulgativa. Il nostro compito è soprattutto quello di sensibilizzare i giovani sul valore della “legalità economica”, spiegarne il significato attraverso esempi concreti, riscontrabili nella vita quotidiana e dimostrare che si tratta di un concetto strettamente connesso all’esercizio di una cittadinanza attiva e responsabile, che conviene al singolo ed è patrimonio indispensabile per l’esistenza stessa e la crescita della collettività».

Il progetto prevede l’organizzazione, a livello nazionale, di incontri presso le scuole con l’obiettivo di diffondere e valorizzare fra i giovani il concetto di sicurezza economica e finanziaria; affermare il messaggio della convenienza della legalità economico-finanziaria; stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dalla Guardia di Finanza, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche.

L’iniziativa è abbinata al concorso «Insieme per la legalità», ideato per sensibilizzare i giovani sul significato civile ed educativo della legalità economica, nonché sulle attività e sul ruolo della Guardia di Finanza, favorendo l’espressione libera, creativa e spontanea degli studenti, attraverso la rappresentazione grafico-pittorica e la produzione video-fotografica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA